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Lanzini show, il River espugna la Bombonera: Inter sul nuovo Lamela
Domenica è andato in scena uno degli eventi sportivi più attesi e seguiti della stagione: il Superclasico. Per i tifosi delle due squadre vincere il derby contro gli arcirivali cittadini vale una stagione e lo spettacolo sugli spalti ed in campo è sempre garantito. Le due squadre di Buenos Aires si sono presentate alla Bombonera, completamente colorata di blu e oro a causa del divieto di trasferta inflitto ai tifosi del River, in splendida forma e competitive come non succedeva da diverso tempo, il Boca con l'obiettivo di avvicinarsi alla testa della classifica, Il River con l'intenzione di ritornare al successo in casa degli xeneizes dopo dieci anni.
SFIDA TRA 10 - Il duello tra Riquelme e Lanzini rappresenta la sfida nella sfida, un duello combattuto a colpi di tacco e magie dispensate per il campo. Quella di ieri non solo è stata una partita tra le due squadre più famose e titolate d'Argentina ma è stata anche l'ultima sfida tra la vecchia e la nuova generazione dei fantasisti argentini. Il Mudo Riquelme quasi certamente lascerà il calcio giocato a fine stagione mentre Manuel Lanzini è in cerca della maturità che gli consenta di fare il grande salto e poter raggiungere il suo ex compagno d'attacco Juan Iturbe in Europa.
IL MATCH - La partita, disputata a ritmi altissimi da entrambe le squadre, dopo un primo tempo molto combattuto e ricco d'occasioni è stata sbloccata al 58' da Manuel Lanzini, l'uomo più pericoloso fino a quel momento, grazie ad una percussione centrale finalizzata con freddezza davanti al portiere. Dopo soli dieci minuti gli Xeneizes agguantano il pareggio grazie ad una magia di Juan Roman Riquelme che insacca alle spalle di Barovero uno splendido calcio piazzato e realizza il suo 19esimo gol contro i nemici Millionarios. Quando la partita sembrava ormai destinata al pareggio il River Plate è passato in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Ramiro Funes Mori( gemello di Rogerio, attaccante del Benfica) su un corner concesso erroneamente dalla terna arbitrale.
LA JOYA - Autore del gol vittoria nel Superclasico della scorsa stagione Manuel Lanzini, accostato in patria ad Erick Lamela, è il giocatore con più talento presente in questo momento nel campionato argentino. Trequartista brevilineo, molto abile sui calci piazzati, dotato di una tecnica fuori dal comune e di una progressione palla al piede bruciante, il 21enne di Ituzaingó è uno dei prodotti più promettenti della cantera dei Millionarios. Debutta a soli 17 anni e disputa ben 22 partite nella stagione d'esordio. Dopo una parentesi con i brasiliani del Flamengo, con cui vince il titolo nazionale, fa ritorno a Buenos Aires e sotto la guida di Ramon Diaz trova la definitiva consacrazione. Anche se molto dotato tecnicamente Lanzini tende spesso ad eclissarsi per lunghi spezzoni di partita, limite che per il momento gli impedisce l'approdo in campionati di primo livello. Nelle scorse stagioni di mercato è stato più volte accostato alla Roma, che dal River Plate aveva già acquistato Erick Lamela, e all'Inter, sempre molto attenta al mercato argentino.
SFIDA TRA 10 - Il duello tra Riquelme e Lanzini rappresenta la sfida nella sfida, un duello combattuto a colpi di tacco e magie dispensate per il campo. Quella di ieri non solo è stata una partita tra le due squadre più famose e titolate d'Argentina ma è stata anche l'ultima sfida tra la vecchia e la nuova generazione dei fantasisti argentini. Il Mudo Riquelme quasi certamente lascerà il calcio giocato a fine stagione mentre Manuel Lanzini è in cerca della maturità che gli consenta di fare il grande salto e poter raggiungere il suo ex compagno d'attacco Juan Iturbe in Europa.
IL MATCH - La partita, disputata a ritmi altissimi da entrambe le squadre, dopo un primo tempo molto combattuto e ricco d'occasioni è stata sbloccata al 58' da Manuel Lanzini, l'uomo più pericoloso fino a quel momento, grazie ad una percussione centrale finalizzata con freddezza davanti al portiere. Dopo soli dieci minuti gli Xeneizes agguantano il pareggio grazie ad una magia di Juan Roman Riquelme che insacca alle spalle di Barovero uno splendido calcio piazzato e realizza il suo 19esimo gol contro i nemici Millionarios. Quando la partita sembrava ormai destinata al pareggio il River Plate è passato in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Ramiro Funes Mori( gemello di Rogerio, attaccante del Benfica) su un corner concesso erroneamente dalla terna arbitrale.
LA JOYA - Autore del gol vittoria nel Superclasico della scorsa stagione Manuel Lanzini, accostato in patria ad Erick Lamela, è il giocatore con più talento presente in questo momento nel campionato argentino. Trequartista brevilineo, molto abile sui calci piazzati, dotato di una tecnica fuori dal comune e di una progressione palla al piede bruciante, il 21enne di Ituzaingó è uno dei prodotti più promettenti della cantera dei Millionarios. Debutta a soli 17 anni e disputa ben 22 partite nella stagione d'esordio. Dopo una parentesi con i brasiliani del Flamengo, con cui vince il titolo nazionale, fa ritorno a Buenos Aires e sotto la guida di Ramon Diaz trova la definitiva consacrazione. Anche se molto dotato tecnicamente Lanzini tende spesso ad eclissarsi per lunghi spezzoni di partita, limite che per il momento gli impedisce l'approdo in campionati di primo livello. Nelle scorse stagioni di mercato è stato più volte accostato alla Roma, che dal River Plate aveva già acquistato Erick Lamela, e all'Inter, sempre molto attenta al mercato argentino.
