Manfredini:| 'Atalanta e Doni innocenti'
Per festeggiare il compleanno dell'Atalanta, a Radio Sportiva è intervenuto uno dei giocatori più rappresentativi dei nerazzurri, Manfredini: "I colori se li sentono addosso i nostri tifosi. Festeggiare questo compleanno dopo un'estate difficile è ancora più bello. Il campo ci sta dando ragione, ci stiamo togliendo qualche sassolino dalle scarpe. Io credo che la partita più speciale nella mia esperienza a Bergamo è stata la vittoria contro l'Inter di Mourinho che ha vinto tutto. Vincemmo 3-1 con Del Neri in panchina, demmo una dimostrazione di forza e compattezza. Anche la vittoria del campionato di B la scorsa stagione è stata una cavalcata davvero molto bella. Il mio rapporto con Colantuono? Qualche stagione fa a Bergamo c'era l'opportunità di andare da qualche altra parte, non ho mai voluto fare la seconda linea, prendemmo allora una decisione comune, anche per scelte diverse. Sono passati tanti anni, adesso mi sento un giocatore diverso, oltre che nel ruolo. Del Neri mi ha aiutato tanto, mi ha fatto diventare un centrale completo, e poi con l'Atalanta è scattato l'amore. Nel mercato sembra sempre che debba andare via, ma sono sempre qui a lottare per questa maglia. Cosa è cambiato dopo l'estate difficile? Tra l'altro c'è ancora il terzo grado di giudizio e ho fiducia nella giustizia e nel fatto che dimostrerà che la società e il capitano Doni sono innocenti. Ci siamo compattati, il gruppo è unito, dobbiamo cercare di uscire dalla situazione in classifica a testa alta".
Thomas