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    Parma, UFFICIALE: Leonardi si è dimesso. Manenti: 'Forse sono un bluff'

    Parma, UFFICIALE: Leonardi si è dimesso. Manenti: 'Forse sono un bluff'

    Il caso Parma continua a tenere banco: oltre la situazione che vede la squadra non scendere in campo da due giornate, arrivano anche le dimissioni del direttore generale Pietro Leonardi.

    19.50 LEONARDI SI DIMETTE - Il Parma ha diramato un comunicato ufficiale nel quale annuncia le dimissioni del direttore generale del club Pietro Leonardi: "Parma Fc rende noto che in data odierna il Direttore Generale Pietro Leonardi ha rassegnato le sue dimissioni da Direttore Generale del club. Pietro Leonardi ha spiegato così la decisione presa, ringraziando e salutando inoltre addetti ai lavori e tifosi del Parma:

    "Ho deciso di dimettermi da Direttore Generale del Parma Fc Spa. Le mie condizioni di salute, peggiorate negli ultimi tempi e l’attuale situazione ambientale che si è mio malgrado venuta a creare, non mi consentono più di svolgere il mio lavoro proficuamente, non volendo oltretutto risultare d'impaccio all’attuale proprietà.

    "Ringrazio i miei collaboratori, i dipendenti tutti,  lo staff tecnico, i calciatori e la tifoseria, ai quali mi sento e mi sentirò sempre profondamente legato".

    Torna a parlare Giampietro Manenti, presidente del Parma. Ai microfoni di Sky, il discusso ed enigmatico presidente spiega: "Stiamo definendo i documenti da portare in Procura, un piano credibile e duraturo negli anni. Garantito sotto il profilo fiscale, contabile e legale. Nei prossimi giorni cercheremo di fare i pagamenti, i primi pagamenti. I tempi lunghi? Sono tempi tecnici, per vedere debiti e pagamenti e priorità: la prossima settimana andremo in Procura con un piano preciso e i primi pagamenti già effettuati. Poi, entro il 30 giugno credo, spero, che sia tutto a posto".

    I SOLDI CI SONO SEMPRE STATI - "I soldi? Ci sono sempre stati, altrimenti non ci saremmo imbarcati in  questa avventura. Ci sono, ma non sono ancora arrivati sul conto del Parma. Ma ci arrivano. Dobbiamo accelerare il tutto, e lo faremo nei prossimi giorni. Chi c'è dietro di noi? Ci sono gli sponsor, ci sono italiani, europei ed extraeuropei, gente che crede nel calcio italiano".

    UN BLUFF? FORSE SI', FORSE NO - "Il fallimento del Parma? Non lo so, dipende dagli uomini, da chi sta attorno al calcio e dentro il calcio. Detta così, può far paura, ma questa è la realtà e ben precisa è la nostra volontà di garantire il futuro del Parma. Se io sono un bluff? Forse sì, forse no, lavoro da una vita e le persone che parlano male di me si possono contare sulle dita di una mano". 

    PARMA-ATALANTA SEMPRE PIU' A RISCHIO - Intanto, anche la gara con l'Atalanta, in programma domenica al Tardini, va verso il rinvio. Oggi, il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, ha spiegato che "al 60% non si giocherà nemmeno questa volta".

    TAVECCHIO -  'E di Parma-Atalanta parla anche Carlo Tavecchio, presidente della Figc: "Abbiamo predisposto un piano per far sì che domenica si possa giocare definitivamente. Oggi ci siamo riuniti con il sindaco e i rappresentanti della Lega di Serie A e abbiamo predisposto un piano che, di concerto con gli enti interessati, dopo aver informato anche i calciatori, sarà sottoposto all'assemblea di A di venerdì. Poi nel pomeriggio mi recherò a Parma per illustrarlo ai calciatori sperando che venga accolto".

     

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