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Mané saluta il Liverpool e si avvicina al Bayern. Lewandowski aspetta il Barcellona: 'La mia era qui è finita'
I tedeschi fino ad ora hanno fatto muro; la volontà del club è infatti di tenere stretto Lewandowski fino alla scadenza del contratto, ovvero per ancora una stagione. Posizione che lo stesso Oliver Khan, amministratore delegato del club, aveva confermato qualche giorno fa: “A quanto vendiamo Robert? Non ci facciamo questa domanda, ha un contratto fino al 2023 e lo rispetterà”. La volontà del centravanti polacco però è chiara e non ha intenzione di tornare indietro. “La mia era al Bayern è finita, non vedo possibilità che possa continuare a giocare qui, il trasferimento è la miglior soluzione, spero che non mi fermino", queste le parole del capocannoniere della Bundesliga rilasciate dal ritiro della nazionale. Non è bastata la prima offerta del Barcellona di 32 milioni di euro, chissà però se la situazione legata a Mané può ammorbidire la posizione dei bavaresi e sbloccare la trattativa.
Si, perché l’esterno del Liverpool lascerà i Reds dopo 6 anni, lo assicura il quotidiano spagnolo AS. A prescindere dalla destinazione, il 30enne ha ormai preso la sua decisione e avrebbe già salutato i compagni dopo la sfortunata sconfitta in finale di Champions League contro il Real Madrid. L’allenatore del Bayern, Julian Nagelsmann ha individuato in Mané il profilo giusto per rinforzare il reparto offensivo e tutto sembra portare a una riuscita della trattativa. I tedeschi sono intenzionati a spendere tra i 30 e 40 milioni di euro per il giocatore. Il Liverpool vorrebbe di più ma la strada è tracciata.
Valutazione che casualmente - o forse non troppo - corrisponde, milione in più o milione in meno all’offerta del Barcellona per Lewandowski. Sadio, nella finale di Champions ha giocato da centravanti, posizione già occupata più volte da quando a Liverpool è arrivato Luis Diaz. Ecco allora che l’intreccio tra Mané e Lewandowski sembra sempre più stretto. Sostituire Robert con il senegalese non è follia, soprattutto con Nagelsmann come allenatore, che non disdegnerebbe l’idea di un attacco senza punti di riferimento. Il Barcellona, intanto spera, Mané può accontentare sé stesso ma anche i Blaugrana e soprattutto Lewandowski.