Calciomercato.com

  • Getty Images
    Mandragora convince il Torino, ma Cairo farà attendere un anno la Juve per il pagamento

    Mandragora convince il Torino, ma Cairo farà attendere un anno la Juve per il pagamento

    • Andrea Piva
    Rolando Mandragora non è solo più solamente un’eterna promessa. Con la maglia del Torino, nella seconda parte del campionato appena concluso, ha dimostrato di poter essere un giocatore molto importante in serie A, tanto che la società granata ha deciso di puntare su di lui anche per il futuro: il numero 38 sarà una delle colonne da cui il Torino ripartirà dopo due stagioni trascorse a lottare fino all’ultimo per la salvezza. Dietro la crescita del regista c’è la mano di Davide Nicola, allenatore che aveva saputo valorizzarlo al Crotone e che lo ha voluto al Toro mettendolo subito al centro del proprio progetto tecnico. Il buon rendimento di Mandragora è una buona notizia anche per la Juventus (club anche titolare del cartellino del calciatore), che dalla sua cessione a titolo definitivo potrà incassare un importante malloppo da poter reinvestire nel mercato in entrata. Ma i soldi non arriveranno subito. 

    LE CIFRE E I TEMPI DELL'OPERAZIONE - Il presidente Urbano Cairo, infatti, non eserciterà immediatamente la clausola per il diritto di riscatto di Mandragora ma rimanderà la spesa all’estate del 2022, quando il prestito del centrocampista terminerà. Così facendo il patron del Torino potrà risparmiare 6/7 milioni di euro: il machiavellico accordo stipulato a gennaio tra il Torino e la Juventus, prevede infatti una cifra per il riscatto di Mandragora nell’estate del 2021 fissata a 16 milioni di euro, che scendono a 14 nel 2022. Ma non solo: se il club granata dovesse almeno conquistare la salvezza anche nella prossima stagione, il diritto di riscatto si tramuterebbe in un obbligo fissato a 9 milioni di euro (la cifra salirebbe a 10 milioni nel caso in cui la squadra dovesse raggiungere determinati obiettivi in campionato) pagabili in quattro esercizi. Per questo motivo l’intenzione di Cairo è quella di confermare il giocatore ma rinviarne l’acquisto. 

    Altre Notizie