Mandorlini: 'Totti in Nazionale? A Verona c'è Toni'
L’allenatore dell’Hellas Verona Andrea Mandorlini è intervenuto ai microfoni di RTL 102.5 durante “Password” con Nicoletta e Gabriele Parpiglia in seguito alla vittoria contro il Bologna:
Lei ha detto di avere una squadra straordinaria ma con i piedi per terra, però è bello essere contenti, lei ha lavorato bene.
Al di là del mio lavoro credo siano stati bravi tutti. Questa vittoria se la meritano tutti, la società , la squadra, lo staff tecnico, la tanta gente che ci segue. Siamo veramente felici e contenti però poi quello che è stato lo prendiamo perché sappiamo che la Serie A può avere dei risvolti diversi, ma godiamoci questo momento.
Lei fa parte di chi si è sudato la pagnotta in panchina e magari allenatori come Liverani e Gattuso, senza esperienza, si sono trovati senza panchina in poche giornate, non è giusto dimenticarsi che uno deve faticare.
Non parlo degli altri, guardo me e io sono partito da lontano. Adesso sono contento perché ho fatto la gavetta, ho vinto in tutte le categorie, sono andato in Serie A che forse non ero ancora pronto, sono ricaduto, mi sono rialzato, sono caduto di nuovo, di esperienze ne ho fatte. Mi godo questo momento sapendo che le cose possono passare in fretta ma credo che un po’ di gavetta ed esperienza uno se la debba fare. Quello che è stato per Gattuso e altri non è stato magari per altri allenatori che hanno fatto e stanno facendo carriere importanti come Mancini che gavetta non ne ha fatta. Nel calcio Trapattoni diceva che va bene tutto e il contrario di tutto.
In queste ore girano voci sulla possibilità che Prandelli porti Totti ai prossimi Mondiali, ma qualcuno dice: troppo comodo, dovrebbe farlo giocare ora. Che ne pensa?
Anche noi abbiamo un altro vecchietto che non sta facendo male che si chiama Luca Toni. Sono due giocatori che ormai abbiano deciso un percorso e cambiare non lo trovo forse giusto per loro. Non lo so, credo che bisogna ormai guardare avanti anche se sia Totti che Toni, se vanno avanti così, possano darci una mano importante per il mese dei Mondiali.
E dei “tuffatori” cosa ne pensa? Ci vuole pugno duro?
Sì, anche io sono un po’ contro, però nel calcio c’è anche questo e bisogna migliorare anche a partire dagli allenatori, ma è il minore dei mali questo.