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Guardiola: 'Touré in campo solo se si scusa'. L'agente: 'Si crede un re' VIDEO
17.30 NUOVA REPLICA DELL'AGENTE - La replica dell'agente di Yaya Toruè non si è fatta attendere e ai microfoni di Sky Sports inglese ha attaccato nuovamente Guardiola: 'Ha vinto due partite si crede un re (LEGGI QUI TUTTE LE DICHIARAZIONI).
Nel giorno in cui ha annunciato in maniera ufficiale il suo addio alla nazionale ivoriana, scoppia definitivamente in casa Manchester City il caso Yaya Touré. Successivamente alla decisione del tecnico Pep Guardiola di escludere il centrocampista quattro volte Pallone d'oro africano dalla lista per la Champions League, l'agente Dmitri Seluk aveva attaccato l'allenatore catalano a mezzo stampa: "Se Guardiola vincerà la Champions quest'anno, andrò in Inghilterra a dire che il miglior allenatore al mondo; al contrario, spero che Guardiola abbia gli attributi per ammettere l'errore di aver umiliato un grande giocatore come Yaya Touré".
Da quel giorno in avanti, Touré non è più sceso in campo e la sua unica presenza stagionale risale al ritorno del playoff contro la Steaua Bucarest e oggi Guardiola è stato più che esplicito sull'argomento: "E' stato difficile decidere di escluderlo dalla lista Champions, ma il giorno dopo le parole del suo procuratore era fuori. Il club pretende le sue scuse". In scadenza di contratto a giugno, il giocatore ivoriano è stato più volte accostato all'Inter durante la gestione Mancini ed è stato offerto alla Juventus la scorsa estate. Il caso Touré è definitivamente esploso, la partenza a gennaio diventa più di un'eventualità.
Nel giorno in cui ha annunciato in maniera ufficiale il suo addio alla nazionale ivoriana, scoppia definitivamente in casa Manchester City il caso Yaya Touré. Successivamente alla decisione del tecnico Pep Guardiola di escludere il centrocampista quattro volte Pallone d'oro africano dalla lista per la Champions League, l'agente Dmitri Seluk aveva attaccato l'allenatore catalano a mezzo stampa: "Se Guardiola vincerà la Champions quest'anno, andrò in Inghilterra a dire che il miglior allenatore al mondo; al contrario, spero che Guardiola abbia gli attributi per ammettere l'errore di aver umiliato un grande giocatore come Yaya Touré".
Da quel giorno in avanti, Touré non è più sceso in campo e la sua unica presenza stagionale risale al ritorno del playoff contro la Steaua Bucarest e oggi Guardiola è stato più che esplicito sull'argomento: "E' stato difficile decidere di escluderlo dalla lista Champions, ma il giorno dopo le parole del suo procuratore era fuori. Il club pretende le sue scuse". In scadenza di contratto a giugno, il giocatore ivoriano è stato più volte accostato all'Inter durante la gestione Mancini ed è stato offerto alla Juventus la scorsa estate. Il caso Touré è definitivamente esploso, la partenza a gennaio diventa più di un'eventualità.