Inter via Getty Images
VIDEO Mancini: 'Noi come il Milan di Capello'
SINGOLI - Dopo la partita, Mancini analizza nel dettaglio le prestazioni dei singoli: "Ljajic può fare meglio, Perisic ha giocato una partita migliore rispetto a lui: è più fisico, per Adem oggi gli spazi erano pochi e non è facile giocare così. Biabiany? E' un bravo ragazzo, giovane, una risorsa in più per noi: sono molto contento del suo ritorno in campo. Thohir è felice. L'intervento di Melo su Pazzini? Dispiace, spero che non sia grave, ma si è visto chiaramente che era involontario".
PRONOSTICI - Un ultima battuta scaramantica a chi chiede se l'Inter si senta ora favorita per lo scudetto: "Fino alla prossima forse, ma il campionato è lunto e le altre squadre, Juve, Roma e Napoli torneranno su".
COME IL MILAN - Il tecnico nerazzurro ha parlato poi anche a Sky Sport e alle critiche sul gioco ha così risposto: "Mi dite fin qui chi ha giocato come il Barcellona? Ogni gara è difficile, raro vincere con tanti gol di scarto: quando una squadra ha più possesso palla e fa più tiri fa qualcosa di buono. Il Milan di Capello - prosegue Mancini - vinse un campionato con tanti 1-0 rischiando quasi mai ed erano considerati i più forti. Ci vuole tempo, abbiamo inserito tanti nuovi e paghiamo la fatica per gli sforzi di Verona. Turnover? In una stagione tutti servono: mancano quattro giorni ala Fiorentina, vedremo".