Mancini: 'Mai tornare dove si è fatto bene, credevo fosse un progetto serio'
Roberto Mancini ha scoperto di non amare le cosiddette "minestre riscaldate": l'ex tecnico dell'Inter ha infatti vissuto in nerazzurro un'esperienza bis con tante polemiche e poche soddisfazioni. A distanza di mesi dalla separazione dalla squadra meneghina, l'allenatore è tornato a parlare del suo secondo mandato in nerazzurro. E non l'ha fatto in modo banale. Ecco le sue principali dichiarazioni, ospite all'Università LUISS Guido Carli di Roma, con le quali sconsiglia il ritorno dove si è fatto bene: "Non bisogna mai ritornare dove si è fatto bene, perché puoi fare solo peggio. Sono tornato, non so perchè, mi sono fatto convincere, ho creduto si potesse fare un progetto serio e che vi voleva un po’ di tempo, sono tornato per l’affetto che mi lega all’Inter, era in difficoltà e ho pensato potesse essere una cosa giusta per quello che l’Inter mi aveva dato negli anni“. SUL SUO FUTURO - “Il manager in Inghilterra fa tutto, non ha dirigenti al seguito e decide tutto, è il manager di un’azienda. Io sono giovane, gli obiettivi sono altri, sicuramente non andare in Cina, ma avere altre esperienze in Europa sicuramente. La Cina è un po’ fuori mano ora, è vero che si debba guardare anche altre cose. Io ho già avuto esperienza in Inghilterra e Turchia, avere esperienze in altre nazioni e in altri campionati sarebbe la cosa migliore“.