AFP/Getty Images
Mancini-Inter, rinnovo o caos
MANCA L'OK DEFINITIVO - Visto che si trattava del primo incontro, si è deciso di riaggiornarsi, coinvolgendo anche Thohir, per definire le basi del rinnovo. Poi però gli uomini Suning sono rientrati a Nanchino e il presidente non è riuscito ad incontrare il tecnico per tutta la giornata di venerdì, ripartendo ieri all’alba con la famiglia e spiegando che oltre ad avere altri impegni doveva ancora confrontarsi al telefono con Suning. Mancini si aspettava una risposta definitiva, invece è stato lasciato in sospeso, una situazione che l'ha spazientito. Il rapporto con Thohir non è idilliaco, l’impressione è che tra i due, ma soprattutto tra il tecnico e il Ceo Michael Bolingbroke – non a caso poi tenuto fuori dagli ultimi colloqui – si sia rotto qualcosa nell’incontro del 23 luglio a Portland. E visto che Suning per ora non metterà suoi uomini a Milano, la convivenza non si annuncia facile. L'Inter ora ha tre giorni di riposo, previsti dal programma, decisivi per capirne di più.