Getty Images

Mancini è già sotto accusa, la leggenda dell'Arabia: 'Codardo, senza rispetto'. Cos'è successo
ANTEFATTO - Tutto nasce perché Mancini ha escluso dalla lista dei convocati per la Coppa d'Asia tre giocatori a sorpresa, adducendo le seguenti motivazioni. "Al-Faraj mi ha detto che non voleva giocare le amichevoli e Al-Ghannam che non era contento di giocare per la nazionale. Al-Aqidi ha detto al preparatore dei portieri che se non fosse partito titolare non sarebbe rimasto". Mai visto nulla del genere, ha spiegato l'ex tecnico dell'Inter.
L'ATTACCO - Al-Qahtani, negli studi di BeIN Sports, non ha usato mezzi termini nei confronti di Mancini: "Come giocatori, abbiamo attraversato molte situazioni e e differenze, sia con gli allenatori che con i giocatori, ma non ho incontrato una persona più codarda di Mancini: un allenatore codardo che ha dimostrato di non meritare di guidare questa squadra e di essere una persona irrispettosa. Una delle qualità di un leader è che deve proteggere coloro che sono sotto la sua gestione, e invece ha abbandonato giocatori di cui sappiamo il servizio al calcio saudita. Dalle sue dichiarazioni, lo sapete è un bugiardo, per la scelta del momento, come l'incontro con Al-Ghannam avvenuto un mese fa". Adesso il Mancio deve rispondere sul campo.
LE PROSSIME SFIDE - L'Arabia Saudita è attesa dalle altre due gare del gruppo F, contro il Kirghizistan domenica alle 18:30 e contro la Thailandia giovedì alle 16.