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    Mancini: 'Battere la juve ci darebbe più consapevolezza'

    Mancini: 'Battere la juve ci darebbe più consapevolezza'

    Roberto Mancini, allenatore dell'Inter, parla in conferenza stampa alla vigilia del derby d'Italia con la Juventus. 

    SCUDETTO - "Se noi siamo i favoriti? No, è la Fiorentina. Cosa ci manca per essere i veri favoriti? Noi siamo lì, ma ci sono squadre più attrezzate. Noi vogliamo stare in alto fino alla fine, sicuramente una vittoria porterebbe grande entusiasmo".

    MODULO E KONDOGBIA - "Il 4-2-3-1 è il modulo migliore per Kondogbia? Lui non ha problemi, possiamo usarlo quando avremo i giocatori per tanto tempo. Potremmo utilizzarlo, ma dobbiamo valutarlo. Kondogbia sta faticando in fase difensiva? Non ho tanti problemi con lui, anzi. Crediamo molto in lui, è appena arrivato. Ci vuole tempo, non è assolutamente un problema".

    JOVETIC - "Sta abbastanza bene. Ha fatto bene gli ultimi tre allenamenti".

    FORMAZIONE - "Dubbi? Forse un paio, voglio capire come stanno i reduci dalle nazionali. Medel? Anche lui è da valutare, dobbiamo capire. Vedremo".

    TERZINO SINISTRO - "Chi è favorito? Ancora non ho deciso".

    FELIPE MELO - "Arrivò alla Juve dopo un grandissimo campionato con la Fiorentina. Poi è maturato molto all'estero e domani non sentirà particolarmente la gara contro la sua ex squadra. E' un calciatore di esperienza e carisma".

    JUVE, MATCH DELLA MATURITA' - "Se quello di domani è il match della maturità? Sicuramente sarà molto importante, soprattutto a livello di testa. Bisogna avere il giusto impatto, ognuno avrà il massimo della concentrazione. Questo non va sbagliato, poi non so cosa potrà succedere. Domani capiremo dove possiamo stare in classifica. In caso di sconfitta scatteranno i processi? E' ancora molto lunga, nessuno potrà fare un grande filotto. Capiteranno altre sconfitte. Certo, sarà un match importante, ma dobbiamo stare tranquilli. Sarà una gara molto complicata. Una vittoria domani ci darebbe grande entusiasmo. Vincere domani ci permetterebbe di allungare in classifica su una diretta concorrente, ma la Juve è una squadra che può sicuramente rientrare in corsa da un momento all'altro".

    GLI AVVERSARI - "Chi temo di puù? Non ce n'è uno in particolare. Dybala e Morata sono giovani ma molto bravi. Cuadrado ha dato ad Allegri la velocità di cui aveva bisogno. Pogba non ha bisogno di presentazioni. Khedira sta tornando. In generale è una squadra fortissima. Come finirà? Speriamo che il risultato non sia quello degli ultimi 5 anni".

    CUADRADO - "Come penso di fermarlo? Non dobbiamo fare la partita su Cuadrado. Non credo ci sia un terzino che possa essere veloce come lui, Telles o chi altro. Questo non vuol dire però che non sia possibile marcarlo e limitarlo cercando di capire come posizionarsi in campo".

    KOVAVIC - "Non ho mai avuto alcun problema con lui. Ha grandi qualità tecniche, ma questo non basta per diventare un ottimo calciatore".

    MANAJ COME BALOTELLI? - "Ho molta fiducia. Ha qualità importantissime ma anche tanta grinta. E' diverso rispetto a Mario, più tecnico, ma mi ricorda la voglia di affermarsi dell'attaccante del Milan".


     
     

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