Redazione Calciomercato
Mancini: ‘Balotelli? Gli voglio troppo bene per rispondere. Su Retegui non ci siamo sbagliati...'
MALTA - "Mi aspetto una partita difficile, queste gare lo sono tutte e se non riesci a sbloccarle un po' di difficoltà viene fuori. Alla fine sono tre punti, al di là del valore della squadra. Cambieremo diversi giocatori. Dobbiamo vincere ma non sento pressione, assolutamente. Non sono preoccupato per il girone, settembre per noi è un po' più difficoltoso".
MARIO - "Cosa rispondo alle polemiche di Balotelli? Mi fa piacere che ci siano attaccanti in Italia come dice lui. Non so a cosa si riferiscono... Forse si riferisce a lui? Io gli voglio troppo bene, speriamo possa essere davvero in forma".
MATEO - "Retegui lo seguivamo da tanto tempo e forse non ci abbiamo visto male visto che anche diversi club italiani lo seguono. È un ragazzo giovane, sveglio, vuole diventare un grande attaccante. Fa difficoltà a chiamare la palla, ha avuto problemi giovedì sera ma poi ha realizzato un gol non semplice, può migliorare molto nei prossimi mesi. Giocherà dal 1'? Merita la conferma ma va valutato a livello fisico: arrivava dall'Argentina, vanno valutate tante cose. Si deve aiutare da solo. Deve avere un po' di tempo per conoscere bene le caratteristiche tecniche dei compagni, poi è chiaro che in un 4-3-3 i giocatori offensivi devono aiutare il centravanti. È fondamentale che gli esterni usino il dribbling per saltare l'uomo, perché se arrivano sul fondo e mettono il pallone al centro lui in area è forte. Parla ancora solo spagnolo? È un altro dei motivi per il quale bisogna avere un po' di pazienza. E' in Italia da tre giorni, come può parlare italiano? Suo nonno conosceva l'italiano, è una polemica senza senso. Quando conoscerà l'italiano per lui sarà più semplice".
CONVOCAZIONI - "Le convocazioni sono state dettate dall'avvicinarsi dell'Europeo Under 21 e del Mondiale Under 20. Dovrebbero andarci tutti i giocatori che hanno la possibilità di andarci. Faremo tante valutazioni, l'Under ha tanti giocatori che possono star con noi".
In precedenza, a Sky, il ct aveva detto: "Vogliamo essere quelli che siamo stati con l'Inghilterra nel secondo tempo, cercando di essere più precisi in zona gol e più attenti in qualche situazione. Per qualificarsi bisogna fare punti in ogni partita, a prescindere dall'avversario. Le valutazioni a caldo non sono mai giuste, si guarda sempre al risultato: bisogna cercare di giocare bene a calcio, può giocare un giocatore o un altro, si può giocare in un modo o in un altro".