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Manchester City, prosegue la crisi: rischio 10° posto e Haaland si fa ipnotizzare dalle 'smorfie' di Pickford

Gabriele Stragapede
15 ore fa
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Il Manchester City non va oltre il pari, bloccato in casa dall’Everton sull’1-1: all’iniziale vantaggio propiziato da Bernardo Silva ha risposto la rete del pareggio di Ndiaye. Varie le occasioni sia per i Citizens che per i Toffees, ma nessuna delle due squadre è riuscita a vincere la resistenza della difesa avversaria.

E ora Guardiola non può far altro che aggiornare le statistiche tremende dell’ultimo periodo: una sola vittoria in tredici partite (con 28 reti subite) fra tutte le competizioni, un settimo posto con 28 punti che rischia di trasformarsi in una decima posizione, a seconda dei risultati che si verranno a definire, al termine del Boxing Day. Una crisi infinita che non cessa di esistere e che mette sempre più a rischio una possibile qualificazione alla prossima edizione della Champions League.

Eppure, un’occasione per vincere la sfida odierna, i Citizens l’hanno avuta, quando Erling Haaland si è presentato sul dischetto. Un episodio davvero curioso è accaduto durante la seconda frazione: Pickford ha letteralmente ipnotizzato il centravanti norvegese, parandogli il rigore (controllando anche i classici 'pizzini' sulla borraccia), grazie alle smorfie perpetrate dal portiere dell’Everton - noto pararigori -, come dimostra l’immagine. Un modo singolare per deconcentrare l’avversario, ma sicuramente funzionante. Una situazione tragicomica che si aggiunge al periodo nero del Manchester City di Pep Guardiola.