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Manchester City in crisi, Guardiola: "Siamo fragili. In otto anni mai vissuta una situazione così"
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ADDIO AL TITOLO? - Se il Liverpool dovesse vincere contro il Southampton andrebbe a +11 sui citizens, un distacco ampio anche perché i Reds non sembrano volersi fermare. Dopo quattro Premier League di fila, il City lascerà lo scettro da campione? “Non lo so. Ma non sto pensando se vinceremo o perderemo. Non siamo pronti a pensare a cosa succederà a fine stagione. Alla fine – riporta The Guardian - se non vinciamo il titolo è perché non lo meritiamo. Quando abbiamo vinto in passato è stato perché ce lo siamo meritati. Quello che dobbiamo fare ora è pensare al Feyenoord. Questa è la cosa più importante, prima di tutto per la qualificazione alla Champions League e passo dopo passo i giocatori miglioreranno”.
FRAGILI - Il Manchester City non perdeva in casa nei tempi regolamentari da 52 partite e non subiva una sconfitta interna con così tanti gol di scarto da Manchester City-Arsenal 1-5 del 22 febbraio 2003 (reti di Berkamp, Pires, Henry, Campbell e Vieira per l’Arsenal e di Anelka per il City). La difesa, diciassette gol subiti in dodici partite, è fragile per ammissione dello stesso Guardiola: “In questo momento siamo fragili in difesa. Abbiamo iniziato molto bene, come al solito, ma non siamo riusciti a segnare e poi abbiamo subito gol. Poi abbiamo concesso qualcosa in più, il che è difficile per il nostro stato emotivo in questo momento”.
SITUAZIONE INEDITA - In otto anni – che diventeranno undici dopo il rinnovo fino al 2026 – il City non aveva mai vissuto una situazione così: “In otto anni non abbiamo mai vissuto questo tipo di situazione. Ora dobbiamo viverla e superarla vincendo le prossime partite, soprattutto la prossima. Ora vediamo le cose in un modo, forse tra qualche settimana le vedremo diversamente”.
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