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City, Guardiola: 'Inter? Non c'è niente di meglio per un'italiana che darla come sfavorita...'
OSSESSIONE? - "La Champions è speciale e sappiamo quanto è difficile. Abbiamo fatto una grande gara, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa non avevamo tempi giusti, ma siamo lì".
BACI - "A chi li mandavo? A Grealish. Perché dovevamo fermarci, non potevamo continuare a correre avanti e indietro. Lui l'ha capito".
A Movistar, Guardiola ha aggiunto: "Abbiamo giocato con il mal di pancia che ci ha causato l'anno scorso e ce l'abbiamo fatta tutta. Siamo molto contenti di essere in finale. All'andata avevo deciso di mettere un interno più indietro e oggi l'ho messo più avanti. Siamo riusciti ad attaccare con maggiore fluidità. Quest'anno in casa ci sentiamo molto, molto forti. Non so perché ma abbiamo mi sento molto a mio agio. All'inizio del secondo tempo abbiamo corso molto e per questo non siamo stati così bravi. Ma è normale. Lo vedi da vicino, corri e ci è costato di più, anche se in generale abbiamo avuto una prestazione straordinaria partita".
ELOGIO A RODRI - "Tutti parlano di Haaland e se lo merita, ma senza Rodri non saremmo stati qui. La sua presenza è molto importante".
COURTOIS - "Hanno dato il Pallone d'oro a Karim (Benzema, ndr) e se lo merita, ma se glielo avessero dato sarebbe stato anche meritato".
INTER - "Una squadra italiana è una squadra italiana. Non c'è niente di meglio per una squadra italiana che non darla come favorita. Ma avremo tempo per parlarne".