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Capolavoro Chelsea, 3-1 al Manchester City: espulsi Aguero e Fernandinho
Il trionfo di Antonio Conte e del calcio all'italiana sulla filosofia ultraoffensiva di Pep Guardiola. Il Chelsea, così come col Tottenham, va sotto ma poi rimonta e dilaga nel finale e si impone per 3-1 sul campo del Manchester City nello scontro diretto per il titolo. Ora sono 4 i punti di vantaggio dei londinesi, primi in attesa della gara del Liverpool. Gara intensissima e molto combattuta nel primo tempo, in cui è il City, schierato con un inedito 3-2-4-1 (Navas e Sané titolari a scapito di Yaya Touré), a fare la partita, ma i Blues, che perdono nel riscaldamento Matic e lo rimpiazzano con Fabregas, ribattono colpo sul colpo. Il risultato cambia nell'ultimo minuto della prima frazione, quando Cahill devia nella propria porta il cross di Navas.
A inizio ripresa, la formazione di Guardiola si divora in tre occasioni l'occasione per raddoppiare, in particolare con la clamorosa traversa a porta vuota di de Bruyne, e il Chelsea replica in maniera cinica e spietata. Trovato il pari con una grande giocata di Diego Costa (undicesimo gol in campionato), che scherza Otamendi e trafigge Bravo, Willian e Hazard in contropiede completano la rimonta. Nel finale, il City perde la testa e un'entrata folle di Aguero su David Luiz, punita col rosso, innesca una rissa in cui ne fa le spese Fernandinho, a sua volta cacciato dall'arbitro.