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Maldini: 'Milan? Ora parlo col Psg. Verratti come Pirlo, ideale per l'Inter'
PSG - "Ho parlato col presidente Nasser (Al Khelaifi, ndr) più volte, sono andato a vedere qualche partita, ma non si è fatto niente. Vediamo, io sono pronto ad ascoltare: basta che non sia un club italiano. È normale sia così per la mia storia col Milan".
VERRATTI - "Marco è un giocatore che vorrei avere sempre con me, gioca come Pirlo: corto, lungo, non è impressionante fisicamente ma si fa sentire. Non soffre la pressione e vuole sempre il pallone, prende dei rischi, gioca, lo amo. E' un giocatore che prenderei se fossi Barcellona o Inter e lo vorrei per rifare il mio centrocampo. E' un giocatore, per come vedo io il calcio, sul quale scommettere, da cercare".
DONNARUMMA - "Uno così nasce ogni 20 anni, di lui se ne parla da quando ha 12 anni: è un talento puro. Mi piace anche Belotti".
GOURCUFF - "Non è andato bene per niente, ha iniziato bene ma non si è integrato bene. Ha avuto grandi difficoltà e non si è adattato alla nostra maniera di lavorare e vivere, senza imparare la nostra lingua. Succede che ogni tanto un giocatore che arriva da altri paesi non riesca a integrarsi con la mentalità di un grande club come il Milan".
RIMPIANTI - "Potevo firmare col Chelsea ed il Real, ma volevo sempre vincere col Milan, anche dopo le sconfitte. Ho vinto tanto ma anche perso tanto, sopratutto in Nazionale, e ho sempre visto il Real come squadra che si avvicinasse di più al Milan: se avessi voluto cambiare squadra un giorno avrei pensato solo al Real Madrid".