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  • Maldini al Milan: stop agli ultrà!

    Maldini al Milan: stop agli ultrà!

    La Questura di Milano ha denunciato 35 ultrà rossoneri a piede libero per minacce aggravate a giocatori e dirigenti, istigazione a delinquere, manifestazione non preavvisata e porto di oggetti atti a offendere in seguito alla contestazione dopo la sconfitta col Parma di domenica a San Siro. Basta zone franche negli stadi e un appello contro l'omertà: "Isolate e denunciate i violenti". Secondo il Corriere dello Sport, gli inquirenti vogliono colpire i legami col crimine organizzato anche in vista di Expo 2015. Dai vertici rossoneri è arrivato solo un 'no comment'

    MALDINI - Il possibile ritorno a casa di Paolo Maldini come responsabile dell'area tecnica rossonera sarebbe un'occasione da non perdere per troncare una volta per tutte i legami col tifo organizzato, che addirittura ha varcato la porta dello spogliatoio. D'altronde l'ex capitano del Milan lo ha già fatto durante la sua carriera da calciatore, irritando la Curva Sud che gliel'ha fatta pagare rovinandogli la festa nel giorno del suo addio a San Siro con fischi, striscioni polemici e cori pro Franco Baresi. Era il 24 maggio 2009, la Roma vinse 3-2 e Maldini tuonò: "Sono orgoglioso di non essere uno di loro"

    FENUCCI - A prescindere da Maldini, il Milan sta cercando un nuovo direttore sportivo e in questo senso i nomi più caldi sono sempre quelli di Sean Sogliano dell'Hellas Verona e di Andrea Berta dell'Atletico Madrid, anche perché la Juventus non vuole assolutamente privarsi di Fabio Paratici. Come amministratore delegato il favorito è sempre Claudio Fenucci, in scadenza di contratto con la Roma e pronto a prendere il posto di Adriano Galliani, che molto probabilmente andrà a lavorare in un'altra azienda della famiglia Berlusconi. Sullo sfondo resta il possibile futuro in politica della figlia del presidente, Barbara

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