Getty Images
Maignan, 'prima' da incorniciare: la Francia, capitan Mbappé e il Milan si godono uno dei migliori al mondo
PASSAGGIO DI CONSEGNE - Era la prima, anche se non era la prima. Già, perché l'esordio con la Nazionale maggiore Mike l'aveva fatto il 7 ottobre 2020, subentrando a Mandanda in un 7-1 contro l'Ucraina. Ma ieri è stata la prima da vero e proprio titolare della porta francese, dopo il ritiro dalla scena internazionale di Hugo Lloris. "È il momento di dare una chance agli altri e sappiamo che Mike è destinato a prendere il mio posto. Gli auguro il meglio, a lui e agli portieri che ci saranno", le parole del portiere del Tottenham, dopo il Mondiale perso all'ultimo atto che Maignan ha dovuto saltare a causa dell'ultimo infortunio.
FIDUCIA TOTALE - Didier Deschamps, il tecnico transalpino, si è sempre fidato di Lloris anche a fronte delle prestazioni mostruose del suo secondo in Italia. "Certamente Mike non può sostituire l'esperienza di Hugo dall'oggi al domani, ma è abituato a giocare e non c'è bisogno di incrociare le dita, fiducia totale in lui". Insomma, non sarà Lloris, ma che risposta sul campo: ciliegina sulla torta in una serata perfetta per la Francia, che senza l'Argentina si candida seriamente alla vittoria dell'Europeo in Germania. A sollevare il trofeo, in quel caso, sarebbe Kylian Mbappé, fresco di nomina a capitano, che ha avuto per Maignan parole di stima: "Sapevamo quanto fosse importante per Mike non prendere gol alla sua prima partita da titolare, speriamo possa dargli fiducia". Fiducia, la parola-chiave è quella.
CHAMPIONS COL MILAN - Sia da giocare, sia da conquistare. Passeranno molto dai guantoni di Maignan le velleità della squadra di Pioli in campionato, che vede il Milan al quarto posto appena una lunghezza sopra la Roma e tre sopra l'Atalanta, e in Champions, a partire dai quarti di finale contro il Napoli. La fiducia che arriva dalla titolarità della porta francese può dare al Diavolo la spinta che serve per colmare nei 180' il gap evidenziato dalla classifica. Per la palma di migliore al mondo, da contendere ad Alisson e Courtois, ci sarà tempo, magari proprio tra Europeo 2024 e Mondiale 2026.