Gigi Maifredi ha rilasciato una lunga intervista al "Corriere dello Sport", accennando al suo passato di tecnico bianconero. Ecco le sue parole riportate in prima pagina: "Sono andato via dalla Juve per colpa mia. Ero salito così alto che la presunzione mi ha bruciato subito. Serviva più tempo e avrei vinto qualcosa col mio calcio libero. Tornerei in panchina perché non ci sono più l’estro e la fantasia"