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    Maida per CM: io sto con Garcia

    Maida per CM: io sto con Garcia

    Tutto era cominciato proprio in un derby, con la Roma ancora traumatizzata per avere consegnato alla Lazio la Coppa Italia. Quel gol di Balzaretti, l’unico nella carriera giallorossa poi conclusa da un grave infortunio, aveva garantito a Rudi Garcia una specie di assicurazione sulla vita sull’onda di una dichiarazione che è agli atti dell’istruttoria: abbiamo rimesso la chiesa al centro del villaggio, queste le parole che bucarono la sala stampa dell’Olimpico.

    Da quel giorno Garcia ha giocato altri derby senza perderne nemmeno uno cominciando dall’ultimo, giocato in uno stadio abbandonato dagli ultras delle due fazioni. Ma questo non basta a garantire all’uomo che ha rimesso la chiesa al centro del villaggio la solidarietà cieca dei fedeli. A Roma, per quanto possa sembrare incredibile, c’è un partito abbastanza forte che non vede l’ora di sparare a zero su Rudi non disdegnando incursioni pettegole sulla sua vita privata e quindi sulla sua relazione con un’avvenente conduttrice di una televisione privata.

    Garcia sembra avere le spalle robuste anche per la fiducia che gli è stata ribadita da Pallotta. Un po’ Zeman e un po’ Capello, ha dimostrato di avere idee solide e non banali. Come quella di varare una formazione anti Lazio con undici stranieri, un fatto senza precedenti nella storia del derby. Ma a suo merito andrebbero segnalate altre scelte, partendo dalla difesa strenua di Gervinho, che è stato a un passo dall’addio, per arrivare all’ingaggio di Digne, che nessuno tranne lui conosceva.

    Io sto con Garcia.

    Enrico Maida 


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