Mondiali, le squadre - Maguire sì, Tomori no: l'Inghilterra di Southgate si gioca tutto, Kane ha Rooney nel mirino
LA ROSA
Portieri: Pickford (Everton), Pope (Newcastle), Ramsdale (Arsenal).
Difensori: Alexander-Arnold (Liverpool), Coady (Everton), Dier (Tottenham), Maguire (Manchester United), Shaw (Manchester United), Stones (Manchester City), Trippier (Newcastle), Walker (Manchester City), White (Arsenal).
Centrocampisti: Bellingham (Borussia Dortmund), Gallagher (Chelsea), Henderson (Liverpool), Mount (Chelsea), Phillips (Manchester City), Rice (West Ham).
Attaccanti: Foden (Manchester City), Grealish (Manchester City), Kane (Tottenham), Maddison (Leicester), Rashford (Manchester United), Saka (Arsenal), Sterling (Chelsea), Wilson (Newcastle).
IL CAMMINO - Il percorso dell'Inghilterra durante le qualificazioni è stato netto e imperioso in un girone che aveva nella Polonia la grande rivale per la vetta: 8 vittorie, 2 pareggi e nessuna sconfitta per la squadra di Southgate in un anno, il 2021, macchiato solo dal tonfo ai rigori nella finale europea con l'Italia, unico ko in tutto il 2021. Primo posto e cammino positivo che cozza con il rendimento avuto nell'anno corrente, come citato in precedenza.
IL CALENDARIO
21 novembre, ore 14: Inghilterra-Iran
25 novembre, ore 20: Inghilterra-Stati Uniti
29 novembre, ore 20: Galles-Inghilterra
LA STELLA - Tanto talento comunque in rosa, soprattutto dalla cintola in su. A partire da Harry Kane, capitano e faro indiscusso dell'intero progetto. E il centravanti del Tottenham ha anche un obiettivo personale ben definito in questa kermesse, diventare il miglior marcatore di sempre della nazionale inglese: 51 reti in 75 presenze finora, davanti a lui c'è solo Wayne Rooney a quota 53 (ma realizzate in 120 partite). Missione alla portata di Kane, che può contare su un supporting cast per l'assalto al record di Wazza: al di là di due veterani come Sterling e Wilson, ci sono Foden, Saka, Maddison, Mount e Rashford, tutti in cerca della consacrazione definitiva. Così come Jude Bellingham a centrocampo, pepita del Borussia Dortmund che fa impazzire le big d'Europa (su tutte il Real Madrid). Storia diversa per Jack Grealish: su di lui il popolo inglese si è sempre diviso, chi lo considera un prodigio chi invece lo ritiene più che sopravvalutato, specie dopo i 117 milioni di euro spesi dal Manchester City per strapparlo all'Aston Villa; il Mondiale può essere un momento spartiacque per la sua carriera.
@Albri_Fede90