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Magic moment Barella, la nomina al Pallone d'Oro e il rinnovo con l'Inter entra nel vivo: i dettagli
COSA SERVE PER IL RINNOVO - Non sono casuali quindi le parole di ieri di Beppe Marotta, l'ad nerazzurro ha sottolineato che nelle settimane a venire parlerà con l'entourage del centrocampista per arrivare alla fumata bianca e blindarlo con un nuovo contratto. "Non un rinnovo, ma una gratificazione per quanto ha fatto". Il tema infatti non verte tanto sull'estensione temporale dell'accordo che già lega Barella alla società di viale della Liberazione fino al 2024, quanto più all'ingaggio percepito dal 23 nerazzurro: Barella ora guadagna 2,5 milioni di euro netti a stagione, cifre nettamente inferiori ai 5 milioni percepiti da altri big come Dzeko, Calhanoglu e Perisic, senza scomodare i 6,5 di Vidal o i 7 di Sanchez. Raddoppiare l'attuale ingaggio è quindi l'obiettivo dell'entourage di Nicolò, arrivare a un accordo che preveda almeno 4 milioni di parte fissa più bonus, e in questo senso le parole di Marotta suonano come una netta apertura: "E' giusto adeguarlo ad una fascia importante di giocatori". Si lavora quindi per trovare la giusta formula e spegnere le sirene estere (Premier League e PSG), la volontà delle parti è quella di proseguire insieme ma serve la fumata bianca e la firma per chiudere ogni discorso. Barella è il presente e il futuro dell'Inter, con uno sguardo su quella fascia ora al braccio di Handanovic: una qualifica da conquistare con qualità professionali e umane da leader, doti che il centrocampista ha già iniziato a mostrare trascinando dalla propria parte il pubblico interista che lo ha già eletto suo beniamino e 'capitan futuro'.