Magherini: 'Intitoliamogli centro sportivo della Fiorentina'
L.C.
“Oggi è un giorno particolare per Firenze e la sua comunità. Dodici mesi esatti dalla tragica scomparsa di un fiorentino vero, figlio di San Frediano, Riccardo Magherini. Deceduto per circostanza ancora da chiarire durante un fermo e per le quali è stata aperta un’inchiesta. Presto ci sarà anche un processo che dovrà scrivere una verità definitiva su una storia che ci lascia dentro un grandissimo e incancellabile dolore. Riccardo era un quarantenne pieno d’energia e circondato da una grande area di affetto tanto che gli amici lo ricordano quotidianamente con manifestazioni e gesti simbolici”. Lo scrivono in un comunicato apparso sul sito del Comune di Firenze i consiglieri comunali di Forza Italia Marco Stella e Mario Tenerani. “Riccardo amava l’arte ma soprattutto lo sport essendo figlio di un ottimo calciatore degli anni 70-80, guido ed essendo stato lui stesso in gioventù valido giocatore della Primavera della Fiorentina.- si aggiunge nel comunicato- Tra l’altro la sua formazione è l’ultima in casa viola ad aver vinto il prestigioso trofeo di Viareggio.Riccardo era arrivato ad un passo all’esordio in serie A della Fiorentina allenata allora da Gigi Radice. Purtroppo il giovedì precedente, un maledetto infortunio al ginocchio lo tolse dalla attività agonistica. Riccardo era un grande tifoso della fiorentina, come del resto tutta la FAMIGLIA. chi nasce in San Frediano è viola nel sangue. In ragione di tutto questo che abbiamo detto e in ragione dell’amore che Firenze deve conservare per un suo figlio perito in circostanze davvero tragiche pensiamo che la memoria debba essere conservata e tramandata grazie ad un atto fortemente simbolico: Il nostro gruppo proporrà una mozione all’interno della quale si richiederà al comune e alla Acf Fiorentina di poter intitolare, seguendo tutto l’iter necessario, il centro sportivo dei campini, a Riccardo Magherini. Sarebbe davvero un bel modo per onorare il ricordo di un ex viola che in quei campini è cresciuto e che ha sempre avuto i viola e Firenze come stella polare della sua vita”.