Maggiore apre all'addio: 'Ho dato tanto, è il momento delle scelte'. Sfida Roma-Atalanta: lo Spezia fissa il prezzo
E' stato uno dei trascinatori dello Spezia, prima in B poi in Serie A, con la fascia da capitano al braccio, nella squadra della sua città, ottenendo prima una promozione storica poi una salvezza importantissima. Giulio Maggiore, simbolo degli Aquilotti, è oggetto del desiderio di diversi club, Roma e Atalanta su tutti. E il centrocampista della Nazionale Under 21, in un'intervista rilasciata a Tuttosport, non chiude la porta a un trasferimento, anzi: "Io il Totti della Roma? Sì, ci ho pensato... rimanere allo Spezia a lungo e fare un po' come ha fatto Totti alla Roma, diventare un simbolo. Io però ho dato tanto, e ci sono momenti in cui devi fare delle scelte. Non so ancora cosa succederà, ma di certo se partirò, potrò solo ringraziare chi ha creduto in me davvero". LO SPEZIA DEL FUTURO - "Indipendentemente da me, una squadra che faàr bene, che ha assorbito la massima categoria, che si è adattata veloce, e con un tecnico che sa ragionare calcio sempre. Tipo impossibile, non puoi dialogare con lui se non di calcio, parla solo di quello".
LA VALUTAZIONE - L'Atalanta lo segue da due anni, con Sartori che si è mosso spesso per vederlo da vicino; a Roma Mourinho vuole inserirlo nella sua rosa; la Spezia attende l'offerta giusta: la valutazione è di circa 10 milioni di euro.