Benatia sempre colpevole: Madrid, Simy e Koulibaly. Era meglio Bonucci
Gianluca Minchiotti
A Madrid, al 93' di Real-Juve, è Medhi Benatia a intervenire in modo scomposto su Vazquez, causando il rigore decisivo per l'eliminazione dei bianconeri dalla Champions League. A Crotone, è ancora il marocchino il più vicino a Simy, e lo guarda mentre quest'ultimo rovescia nella porta della Juventus il gol dell'1-1, riportando il Napoli da -6 a -4. E infine, ieri sera, è ancora lui a non saltare sul colpo di testa di Koulibaly: 1-0 Napoli e vantaggio in classifica dei campioni d'Italia sui partenopei ridotto a un punto, a quattro giornate dalla fine. Tre episodi decisivi, nel momento caldo della stagione, un unico protagonista negativo ad accomunarli: Benatia, colui che di fatto in questa stagione è stato promosso da riserva a titolare della difesa della squadra di Allegri, dopo la partenza di Leonardo Bonucci... CONTINUA A LEGGERE SU ILBIANCONERO.COM