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Maccabi Haifa-Juve, le pagelle di CM: tutti a picco con Allegri. E se Atzili fa il fenomeno...
Maccabi Haifa
Cohen 7,5: una parata su Vlahovic, decisiva per arrivare all'intervallo sul 2-0. Un'altra fondamentale a inizio ripresa su Rugani e nel finale su Cuadrado.
Sundgren 6,5: fa quel che deve.
Batubinsika 7: giganteggia su Vlahovic che gli sfugge solo una volta.
Goldberg 7: non si passa.
Cornud 7,5: ogni volta che si sovrappone crea un serio pericolo (26' st Menachem 6: difficile fare meglio di Corund).
Lavi 7,5: davanti alla difesa sembra un gigante.
Mohamed 7: tra i migliori già all'andata, si conferma (41' st Tchibota sv).
Atzili 8: uno spezzone all'andata per colpire due legni, questa volta sembra un fenomeno al cospetto dei malcapitati juventini (21' st Seck 6: un centrale in più per difendere il doppio vantaggio). Chery 7,5: tra le linee è un problema senza soluzione, colpisce pure una traversa su punizione a Szczensy battuto.
David 7,5: all'andata ha dato un assaggio delle sue capacità, tutte confermate in patria (26' st Abu Fani 6: porta quantità nel finale).
Pierrot 7,5: riempie l'area e regala l'assist per il 2-0 ad Atzili (41' st Rukavytsya sv).
All. Bakhar 8: dal suo punto di vista, un capolavoro che non dimenticherà mai
Juventus
Szczesny 4: finisce in porta con la palla sul colpo di testa di Atzili, sbaglia tutta la lettura sul secondo gol. Poi para anche, ma dovrebbe essere la normalità. Danilo 4: a picco come tutti, all'inizio Cornud fa quello che vuole dalla sua parte (23' st Kean 5,5: troppo poco per deludere quanto gli altri).
Bonucci 4: guida una difesa che fa acqua da tutte le parti.
Rugani 4: rispolverato dopo quasi due mesi in naftalina, non ne azzecca una e Atzili gli salta in testa.
Alex Sandro 4: l'involuzione è senza fine, sul secondo gol di Atzili è come se non ci fosse (29' st Soulé sv).
McKennie 4: non corre, rincorre. La palla, gli avversari, una condizione che non c'è mai. (1' st Kostic 4: non lascia il segno al di là della zona di partenza) Paredes 4: è stato inseguito per tutta l'estate, è uno dei tanti misteri di questa squadra (1' st Locatelli 4: male proprio come gli altri, ma entra già sul 2-0).
Rabiot 4,5: almeno qualche sportellata la dà, non può bastare.
Cuadrado 4: si incaponisce, non azzecca una giocata che sia una, perde il sanguinoso pallone che si trasforma nel 2-0.
Di Maria 4: 24 minuti o giù di lì a cercare una posizione che non trova, poi si ferma di nuovo per un problema muscolare (24' pt Milik 4: entra e qualcosa là davanti succede, ma si divora il gol che avrebbe riaperto la partita prima dell'intervallo) Vlahovic 4: un colpo di testa e per poco fa gol, poi è il solito lottare con i mulini a vento.
All. Allegri 4: tutti gravemente insufficienti, lui non può che esserlo più di tutti se la Juve non ha nemmeno un barlume di orgoglio. Il momento di fare un passo indietro è passato già da un po'