'E' la terza-quarta volta che leggo dai comunicati del presidente della Fiorentina Mario Cognigni sempre le solite parole, ovvero la volontà di cedere quei giocatori che non sarebbero motivati e convinti del progetto viola. Sinceramente certe parole mi hanno stufato. Grande rispetto per la solidità e l'importanza che ha questa società, ma invito Cognigni a smetterla di ripetere sempre i soliti concetti, che non mi emozionano, e cambiare parole ed indirizzo dei soggetti a cui sono rivolti'. L'ex giocatore gigliato Massimo Orlando, ospite negli studi di Lady Radio, non lesina critiche alla comunicazione della Fiorentina.

'La prospettiva ad oggi è che nell'ultima settimana di mercato la società gigliata possa cedere i suoi due-tre giocatori migliori - ha aggiunto Orlando -. E' pronta a rimpiazzarli con elementi di pari valore? Al momento quest'ultima prospettiva mi sembra fantacalcio. Non ho dubbi che Montolivo possa rimanere a Firenze anche senza rinnovo del contratto, e garantire un alto rendimento, visto che poi la prossima estate ci sono gli Europei e vuole guadagnarsi la chiamata in Nazionale. Bisogna abituarsi all'idea che possono coesistere nella rosa elementi che sono in scadenza di contratto. Non vedo al momento sostituti in serie A di pari valore rispetto a Gilardino, e vorrei chiedere a Mihajlovic se è pronto a rinunciare ad un attaccante da 170 gol in serie A, ad una sola settimana dall'inizio del campionato. Sono contento che si vadano concludendo i lavori del mini-centro sportivo, che vale qualche punto in più in stagione. La Fiorentina arriva quasi ultima, in questo, tra le squadre professionistiche, ma sono felice che ci sia arrivata. Del resto era uno dei cavalli di battaglia di Prandelli, che era il nostro mago quando allenava a Firenze'.