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    Lutto nel mondo del giornalismo: è morto Gianni Minà

    Lutto nel mondo del giornalismo: è morto Gianni Minà

    • Redazione CM
    Se n'è andato a 85 anni Gianni Minà, storico giornalista e conduttore televisivo italiano. La notizia è stata data dal profilo Facebook del giornalista, con un breve comunicato: "Gianni Miná ci ha lasciato dopo una breve malattia cardiaca. Non è stato mai lasciato solo, ed è stato circondato dall’amore della sua famiglia e dei suoi amici più cari. Un ringraziamento speciale va al Prof. Fioranelli e allo staff della clinica Villa del Rosario che ci hanno dato la libertà di dirgli addio con serenità". Nel mondo dello sport, Mina era un'istituzione: fu uno dei pochi della sua epoca a entrare in confidenza con campioni come Diego Armando Maradona (per cui passò alla storia la sua celebre intervista). 

    CHI ERA - Nato a Torino il 17 maggio 1938, Gianni Minà ha iniziato la sua carriera da giornalista sportivo a Tuttosport, giornale diretto dal 1996 al 1998. Nel 1960 ha debuttato in Rai, collaborando alla realizzazione dei servizi sulle Olimpiadi di Roma. Nel 1981, arriva la consacrazione: vince il Premio Saint Vincent, come miglior giornalista televisivo dell'anno, e in seguito inizia a condurre "Blitz", programma di Rai 2 di cui è anche autore, che ospita personaggi come Eduardo De Filippo, Fellini, Jane Fonda, Enzo Ferrari, Gabriel Garcia Marquez e Muhammad Ali. Minà ha coperto 8 Mondiali e 7 Olimpiadi, oltre a decine di Mondiali di pugilato. Tra le sue celebri interviste, oltre lo sport, resta quella a Fidel Castro. 

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