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Lukaku: 'Resto all'Inter con Conte per aprire un ciclo, la lite con Ibra...'
LA LITE CON IBRA - "Perdevamo 1-0, avevo sbagliato un gol, ero un po’ arrabbiato. Le sue parole mi hanno colpito. Non sono contento di aver reagito così, però non sono uno che si fa mettere i piedi in testa. Sono umile e tranquillo, sono un vincente e mi batto alla morte per i compagni e per la vittoria. Ibrahimovic è un gran calciatore, ha vinto ovunque è passato, ha segnato più di 500 gol. Uomo? Fino al Manchester United un buon rapporto. Abbiamo bisogno di giocatori di questo livello in serie A. Lui vuole vincere per sé, io per l’Inter, Cristiano Ronaldo per la Juve, ora c’è Mourinho alla Roma: sono tutte buone cose per l’Italia. Il livello si alza, speriamo vinca ancora l’Inter".
CHAMPIONS - "Uscire nel girone è stata una grande delusione: in quel gruppo saremmo dovuti passare. Il Real Madrid è forte, ma eravamo meglio delle altre due, abbiamo sbagliato. L'anno prossimo dobbiamo superare il girone, poi può succedere di tutto".
LU-LA - "La coppia Lukaku-Lautaro è la più forte d'Europa? Non dobbiamo dimenticare Lewandowski e Muller al Bayern Monaco. Noi abbiamo iniziato un bel percorso, dobbiamo continuare. Stiamo bene entrambi, in campo e nella vita, ma è l’inizio del viaggio".
MERCATO - "Ora non do importanza alle voci di mercato, prima sì. Quando sei giovane pensi in modo diverso. Giovedì compio 28 anni. Nella mia testa sono convinto di essere in una squadra che può fare grandi cose: possiamo vincere e crescere ancora, iniziare un nuovo ciclo. Abbiamo un allenatore che cerca sempre di dare il massimo. Conte non va via? No, penso di no. Anche lui è veramente contento perché si trova bene. Ha una squadra che lo segue e gli dà grande disponibilità, in allenamento e in partita. Abbiamo tutto per aprire un nuovo ciclo, io voglio farlo con l'Inter".
Champs baby @Inter pic.twitter.com/Qan53qS3M3
— R.Lukaku Bolingoli9 (@RomeluLukaku9) May 7, 2021