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    Lukaku e il Chelsea sempre più lontani, che intrecci con Conte e Inter! Il Belgio: 'Così a settembre sarà un problema'

    Lukaku e il Chelsea sempre più lontani, che intrecci con Conte e Inter! Il Belgio: 'Così a settembre sarà un problema'

    • Emanuele Tramacere
    12 febbraio 2022. Una data non particolarmente importante per il mondo del calcio, se non per il fatto che è la data in cui il Chelsea ha alzato al cielo ad Abu Dhabi,dopo i supplementari contro il Palmeiras, il trofeo del Mondiale per Club. Quella è però anche la data dell'ultimo gol su azione di Romelu Lukaku con la maglia Blues che testimonia l'ennesimo momento no dell'attaccante begla in questa stagione maledetta.

    RENDIMENTO FLOP - Prima il trasferimento estivo, considerato un tradimento dal popolo dell'Inter, che è costato 113 milioni di euro alle casse del club londinese. Un valore non confermato almeno finora in campo dato che con Thomas Tuchel non è mai scoccata la scintilla. Solo 5 gol in Premier League, 9 in tutta la stagione e tante partie in cui Lukaku è rimasto addirittura per 90 minuti in panchina come ad esempio nella gara d'andata degli ottavi di Champions contro il Lille. Questa sera nella gara di ritorno potrebbe partire titolare, ma con la drammatica situazione societaria che sta vivendo il Chelsea con la gestione delle sanzioni al suo patron Roman Abramovich, tutti, compreso Lukaku, stanno pensando ad altro.

    IL BELGIO NON LO CONVOCA - E se non dovesse bastare la gara di questa sera per ritrovarsi e tornare ai livelli visti in nerazzurro, Lukaku non avrà la chance di liberare la mente neanche con la nazionale del Belgio che ha già annunciato con il ct Roberto Martinez che non sarà fra i convocati. "Non farò eccezioni. Abbiamo escogitato un piano molto tempo fa per convocare solo giocatori con meno di 50 presenze. Quindi non ho intenzione di cambiarlo ora per lui. Per ora la questione Lukaku non è un problema, ma potrebbe diventarlo a settembre". 

    GLI INTRECCI CON CONTE E L'INTER - Tornando indietro Lukaku farebbe la stessa scelta? La risposta è verosimilmente no, con l'Inter e con Antonio Conte che rappresentano i rimpianti del passato (da lui stesso confermati a mezzo stampa con diversi interviste) che oggi potrebbero rappresentare anche un'occasione per il futuro. Nonostante lui pubblicamente non voglia far filtrare nulla sulla possibilità di un addio, il ritorno all'Inter, magari in prestito, è preso in considerazione da tutte le parti in causa (E VE L'ABBIAMO RACCONTATO QUI).  L'alternativa è rappresentata proprio da Antonio Conte, che potrebbe perdere Kane in estate rimanendo al Tottenham, o che, se dovesse finire al PSG al posto di Pochettino (LEGGI QUI), potrebbe portarlo con sé come fatto in passato proprio a Milano. Scenari e occasioni per un futuro tutto da scrivere. La storia d'amore col Chelsea non è mai stata così vicina alla conclusione.

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