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    Luiz Adriano via: le difficoltà di Galliani

    Luiz Adriano via: le difficoltà di Galliani

    • Federico Zanon
    Via dal Milan, entro domani sera alle 23. Ci sono poche certezze sul futuro di Luiz Adriano, Galliani sta cercando di piazzarlo all'estero ma con il passare delle ore la sua cessione sta diventando un'impresa titanica che rischia di condizionare anche le finestre di mercato future. Venduto per qualche ora ai cinesi del Jiangu Suning, il brasiliano dal suo ritorno dall'Oriente ha giocato titolare la sfida di Coppa Italia con l'Alessandria, poi su invito della società è stato lasciato fuori dalla lista dei convocati del derby (ufficialmente per un presunto dolore al costato). Un segnale inequivocabile, la sua avventura è al capolinea. Lascerà il Milan, ma non alle condizioni sperate dal club.

    DIFFICOLTA' - La situazione Luiz Adriano è lo specchio di un Milan in grande confusione. Solo sette mesi fa Galliani lo ha acquistato dallo Shakhtar Donetsk per 8 milioni e gli ha fatto firmare un contratto da 6 milioni di euro lordi a stagione fino al 2020, solo sette mesi fa Mihajlovic aveva costruito un Milan con lui e Bacca in attacco. Nonostante una prima parte di stagione non del tutto da cestinare, il brasiliano è stato messo sul mercato per fare cassa, smentendo ogni tipo di concetto di programmazione. Per Galliani c'è però un problema di fondo: nessuna squadra garantisce le stesse condizioni e le stesse cifre, 15 milioni di euro per il suo cartellino, del Jiangu Suning. Wolfsburg, Schalke e Fenerbahçe lo hanno chiesto in prestito oneroso con diritto di riscatto. Che tradotto signifca non ricavare dal suo addio il budget necessario per un ultimo botto di mercato e soprattutto rimandare di qualche mese il problema. Luiz Adriano entro domani sera partirà, con il forte rischio di tornare indietro tra qualche mese. 

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