Getty Images
Luiz Adriano show, l'ex Milan è l'Ilicic della Libertadores: tripletta e rinascita
MALE AL MILAN - Arrivato nell'estate del 2015 al Milan, doveva comporre con Bacca la coppia del 4-3-1-2 che aveva in mente Sinisa Mihajlovic. Il tutto è durato pochissimo. Come pochissimo sono stati i gol: 6 in 36 presenze, un trasferimento saltato in Cina, 2 numeri di maglia cambiati (9 e 7) e l'addio definitivo con la cessione allo Spartak Mosca nel gennaio del 2017. Poi, l'estate scorsa, il ritorno a casa, in Brasile. E la rinascita, per Luiz Adriano, è arrivata superati i 30 anni.! Os gols do @Palmeiras por ângulos exclusivos, do campo do @AllianzParque! Só deu Luiz Adriano na noite da #Libertadores! pic.twitter.com/0J7dBMRMS8
— CONMEBOL Libertadores (@LibertadoresBR) March 11, 2020
4 GOL CONSECUTIVI - La scorsa stagione la Libertadores l'ha solo assaporata: non convocato agli ottavi contro il Godoy Cruz, ha debuttato ai quarti, contro il Gremio, segnando al ritorno, ma inutilmente, vista la vittoria per 2-1 di Everton e compagnia. Qualcosa che non deve essere andato già all'ex rossonero, che quest'anno, nelle prime due partite, ha realizzato 4 gol: uno contro il Tigre (vittoria per 2-0), tre contro il Guaranì (vittoria per 3-1), vestendosi da Ilicic, autore di 4 gol nella serata di Champions contro il Valencia (e in Champions, il brasiliano ne ha fatti 5 in una partita, di cui 4 in 16 minuti, nel 2014 durante Shakhtar-Bate Borisov). Nuova, vecchia, vita, nuovi gol, nuovo amore. Ah sì, perché in tutto questo, nei mesi scorsi, Luiz Adriano ha ritrovato l'amore, con una modella russa: Ekaterina Dorozhko. Ma questa è un'altra storia...