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Luiz Adriano resta sul mercato: il punto
LA CINA INSISTE - Il naufragio all'ultimo respiro dell'operazione con il Jiangsu Suning, sfumati 15 milioni di euro per il Milan, sembrava aver definitivamente calato il sipario sulla possibilità di vedere l'attaccante brasiliano in Cina ma così non è in effetti: alcune squadre hanno mantenuto vivi i contatti, come l'Hebei Fortune che ha poi virato su altri obiettivi (Pratto dell'Atletico Mineiro e Remy del Chelsea) e il Beijing Gouan di Alberto Zaccheroni, che aveva già presentato una prima offerta da 10 milioni di euro rifiutata dai rossoneri. Proprio l'ex allenatore del Milan è disposto ad alzare il tiro per tornare alla carica ma due sono gli ostacoli: primo, la società meneghina non intende fare sconti, lascerà partire il brasiliano solo a fronte di una proposta irrinunciabile, a titolo definitivo e che porti circa 14-15 milioni in cassa; secondo, sono da vincere anche le resistenze del giocatore sfiduciato dalla vicenda con il Jiangsu. I contatti con l'entourage di Luiz Adriano non sono ancora stati avviati e, forte di un contratto di altri 4 anni con il Milan, l'attaccante si sta convincendo che restare nel capoluogo lombardo sia la soluzione migliore.
ATTENZIONE A NIANG - C'è poi un altro fattore che può subentrare nelle prossime ore: le condizioni di M'Baye Niang, uscito dal campo nel corso di Milan-Udinese per un problema muscolare. I rossoneri hanno annunciato con un comunicato ufficiale che l'entità dell'infortunio verrà valutata nei prossimi giorni, ma qualora si rivelasse più grave del previsto Mihajlovic si ritroverebbe con la coperta corta anche nel reparto offensivo: solo Bacca è in forma, mentre Balotelli, Boateng e Menez non danno garanzie sul piano fisico. In questo caso il Milan potrebbe vedersi costretto a bloccare un'altra volta la partenza di Luiz Adriano, che nel frattempo sta smaltendo la contusione al costato rimediata prima del derby e potrebbe tornare a disposizione per il match di domenica contro il Genoa. Richieste del club, dubbi del giocatore e infortuni dei compagni di reparto: il Milan non ha ancora chiuso definitivamente la porta alla partenza di Luiz Adriano, ma gli ostacoli aumentano di settimana in settimana.
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