"Solo chi non è stato a Firenze per un lungo periodo e soprattutto chi non ha giocato con la maglia della Fiorentina può non capire perché una gara come quella contro la Juventus non sarà mai come le altre per i tifosi viola. Non è provincialismo, ma sentimento. Avrei tanti annedoti da poter raccontare, più che sulle partite contro i bianconeri, su cose che sono accadute prima o dopo: come la gente che ti incontra per strada e ti incoraggia a batterli, o quelli che ti raccontano perché c'è la rivalità con i bianconeri, fino ai tifosi che ti spiegano quale sacrificio hanno fatto per comprare il biglietto. Insomma, pur sapendo bene che gli obiettivi della squadra di Montella sono di alto livello da almeno un anno a questa parte, credo proprio che già adesso ci sia grande attesa per la partita del 'Franchi' fra nove giorni". Così l'ex attaccante Luis Oliveira, parlando ai microfoni di Calciomercato.com.

"I bianconeri secondo me quest'anno si stanno evolvendo ancora di più a grande squadra, perché se è vero che in difesa non stanno brillando, hanno elementi che stanno crescendo e che soprattutto hanno portato nello spogliatoio la qualità per vincere – ha aggiunto l'ex del Cagliari –. Mi piace da morire Pogba, credo sia un giocatore capace di cambiare la partita con giocate che per la sua età sono sensazionali. Ma se devo parlare di elementi che hanno giocato nel mio ruolo, non posso che fare che il nome di Tevez. Secondo me si è calto benissimo nella realtà bianconera e ha l'umiltà giusta per la serie A, nonché una fame di vittorie che è solo dei campioni. Mi dispiace tanto che non ci sia Mario Gomez, ma la velocità di Giuseppe Rossi e Cuadrado può essere l'antidoto giusto contro la formazione di Conte. Penso che sarà una bellissima partita, mi auguro equilibrata e sono convinto che la Fiorentina può battere la Juventus, che potrebbe anche pensare al delicatissimo match di Champions League contro il Real Madrid".