Luigi De Laurentiis: 'Abbiamo investito tanto, vogliamo la Serie B!'. Ma il Bari continua a deludere: gli scenari
SCENARI - Anche Luigi De Laurentiis, ieri, ha parlato ai microfoni di Rai Sport per sottolineare la forza con la quale la famiglia ha creduto in questo progetto: ''Abbiamo investito parecchi milioni, anche se non è stato facile in una stagione segnata dal Covid come questa. Il nostro progetto resta ambizioso: vogliamo salire in Serie B. Bari è rimasta scottata da alcune delle ultime presidenze, ma è una piazza che merita categorie più importanti''. Parole che confermano la voglia dei De Laurentiis di investire nel progetto Bari, nonostante i risultati deludenti di questa stagione. I tifosi, almeno per ora, possono stare tranquilli: l'obiettivo è ancora la Serie B, anche se, probabilmente, sarà tutto da rimandare di un anno.
GIRONE A - L'emorragia di risultati del Renate non si ferma e lo 0-0 con la Carrarese certifica le difficoltà delle Pantere, a lungo prime nella fase iniziale della stagione e ora a -6 dal Como (che deve anche recuperare una partita). Allunga anche la Pro Vercelli, sempre più seconda, che grazie alla vittoria contro la Pistoiese sale a quota 56 in classifica. Secondo successo consecutivo per la Juve U23, che dopo la batosta rimediata dal Lecco qualche settimana fa ha ritrovato il piglio dei giorni migliori scalando la classifica e portandosi a +11 sull'undicesimo posto che significherebbe esclusione dai playoff.
GIRONE B - Va al Padova il big match di giornata contro il Perugia, con i veneti che ribadiscono la propria supremazia sul girone approfittando anche dello stop del Sudtirol, bloccato dal Mantova. Perde anche il Modena, addirittura 3-0 contro il Carpi, permettendo alla capolista di abbozzare la prima vera fuga stagionale. Prosegue la crisi del Cesena, che perde 2-0 in casa contro la Vis Pesaro e abbandona ogni velleità di vittoria del girone: per il Cavalluccio è in programma domani il recupero della sfida contro il Perugia che dirà molto sulla condizione di due squadre in crisi d'identità.
GIRONE C - Dopo la sconfitta contro il Catanzaro, la Ternana si ferma ancora una volta, non andando oltre l'1-1 contro la Virtus Francavilla. Piccolo momento di flessione per la capolista, che vede avvicinarsi l'Avellino, al quinto successo consecutivo, lontano ora sette punti (anche se con una partita in più). Ritrova la vittoria anche il Catania, che dopo un mese di grandi delusioni si rilancia con il 3-0 rifilato al Bisceglie. Rallenta invece il Palermo, sconfitto per 4-2 dalla Juve Stabia e scivolato al decimo posto, a +2 sulla Viterbese.