Luciano Moggi: 'Inter-Juve non è più il derby d'Italia'
A tre giorni da Inter-Juventus, non poteva mancare un commento sulla gara da parte dell'ex d.g. bianconero Luciano Moggi. 'Fu il grande Gianni Brera a definirlo il derby d'Italia, ma negli ultimi anni è stato tutto tranne che un derby, perché la Juventus ha dimostrato una superiorità costante nei confronti dell'Inter, basti pensare che i bianconeri hanno chiuso l'ultimo campionato con 33 punti in più - dichiara Moggi a Calcionews24.com -. La famosa sfida del 26 aprile '98? Quell'intervento di Iuliano su Ronaldo è un problema arbitrale, stava al direttore di gara giudicare se fosse fallo o meno. Non bisogna dimenticare, invece, che precedentemente la società nerazzurra aveva tesserato l'extracomunitario Recoba andando contro le normative dell'epoca. L'Inter poteva essere retrocessa e non avrebbe giocato nessuna partita a Torino, ma una in serie B sì. Diciamo comunque che quella era una buona Inter: ecco, a quei tempi si poteva parlare di derby d'Italia, a differenza di adesso. Tra le due squadre oggi c'è un divario troppo ampio, che non lascia scampo a interpretazioni. La Juventus potrebbe anche non vincere lo scudetto, però sicuramente non lo perderebbe per mano dell'Inter. Quella di sabato sarà una partita difficile per entrambi, soprattutto per la Juve. L'avvento di Mazzarri ha portato una ventata nuova e sarà tutta un'altra Inter agonisticamente parlando; avrà motivazioni particolari per battere la Juventus. Ci sarà da vedere una gara non bella, ma interessante dal punto di vista agonistico. Gli episodi possono essere decisivi, però i bianconeri non sono assolutamente favoriti'.