Lucarelli, ex Toro a CM: 'Occhio ai granata, Milan da scudetto'
Sabato sera c’è Torino-Milan. L’ultima vittoria granata contro i rossoneri è datata 4 novembre 2001 e portava la firma di Cristiano Lucarelli, ex attaccante col vizio del gol, soprattutto contro il Milan: ai rossoneri, infatti, in carriera ha segnato nove volte con tre maglie diverse. Quattro reti col Livorno, altrettante col Lecce ed una col Torino. In esclusiva per Calciomercato.com ha ricordato quella sfida di 12 anni fa, parlando anche della situazione granata attuale e del match di sabato sera.
Lucarelli, sabato sera c’è Torino-Milan. L’ultima volta che i granata hanno battuto i rossoneri c’era di mezzo lei…
‘E ricordo molto bene quel gol e quella partita. L’avevamo preparata al meglio: arrivavamo da un inizio di campionato non esaltante. E’ stata una gara di sacrificio, in perfetto stile Toro’.Tutti questi gol contro il Milan cosa nascondono?
‘Evidentemente è una squadra che mi porta bene (ride, ndr). Scherzi a parte, credo che tradizionalmente, per indole societaria, sia una squadra portata sempre a fare gioco e di conseguenza anche a lasciare più spazi, tutto qui’.
Come vede invece il Torino di oggi?
‘Bene. E’ una squadra che si è rinforzata rispetto alla scorsa stagione e tutto sommato ha iniziato bene: io poi sono un estimatore di Ventura e credo che si riconoscerebbe una sua squadra da come gioca anche senza sapere che è lui l’allenatore’.
Un giudizio sugli attaccanti granata?
‘Io li vedo bene. Certo, siamo ad inizio campionato e qualcosa da sistemare ci sarà sicuramente, ma consideriamo che il Toro ha vinto lo scontro diretto col Sassuolo e poi ha perso a Bergamo una gara giocata bene, che ci sta anche perdere. E poi va considerato anche un altro aspetto’.Prego.
‘Il fatturato del Toro è molto diverso da quello di tanti club: i tifosi sognano i campioni, ma anche il momento globale è quello che è. In questa società c’è un presidente come Cairo che, per quanto possa far discutere, è affidabile’.
Torniamo a Torino-Milan: il suo pronostico?
‘E’ una gara dall’esito incerto. Il Milan ha dalla sua l’esperienza e la maggiore tecnica: è una squadra che può vincere lo scudetto. Il Toro però può sorprendere, soprattutto quando tutti lo danno per spacciato. Non mi sbilancio: è un match dove può succedere di tutto’.Concludiamo parlando di lei: ora, da allenatore, cosa farà?
‘Attendo e mi aggiorno. Il fatto di essere stato esonerato da Perugia prima del via del campionato mi permette di poter tornare in gioco durante la stagione e allora adesso aspetto e faccio visita a qualche allenatore per carpire qualche segreto’.
Farà anche una telefonata a Ventura?
‘Sicuramente. Spero di ottenere il permesso da lui per assistere ad un suo allenamento’.