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    Lozano-MLS, tempo (quasi) scaduto: verso la fumata nera, ora tocca al Napoli

    Lozano-MLS, tempo (quasi) scaduto: verso la fumata nera, ora tocca al Napoli

    • Giovanni Annunziata
    Tutto è nato lo scorso 10 luglio, quando De Laurentiis mandava un messaggio chiaro - senza fare nome e cognome - a Hirving Lozano, invitandolo a trovare quanto prima una soluzione. Rinnovo al ribasso o cessione immediata, altrimenti sarebbe stata presa seriamente in considerazione l'ipotesi di mettere il calciatore fuori rosa. Di squadre che si sono fatte avanti per il Chucky ce ne sono state, dall'Arabia Saudita, passando per il Messico, fino alla MLS. Da quest'ultimo campionato si riparte, dove ci sono i Los Angeles FC dei vari Chiellini e Vela pronti a portarlo in America.

    TEMPO SCADUTO - L'accordo con Lozano è stato trovato, i Los Angeles sono disposti ad offrirgli un triennale da 5,5 milioni a stagione andando anche ad occupare l'ultimo slot dei designed players (calciatori che possono guadagnare di più). C'è un ostacolo, che è il tempo ormai scaduto. Perché a mezzanotte, fuso orario di New York, dunque alle 6:00 italiane di domattina (3 agosto), chiuderà il mercato in entrata della MLS. Ci sarà bisogno dell'offerta che convinca il Napoli (15-20 milioni) e lo scambio di documenti praticamente sul gong.

    E ORA? - Salvo clamorose sorprese, quindi, Lozano non andrà a giocare ai Los Angeles FC in questa sessione di mercato, ma potrebbero riprovarci a cifre più basse nel mese di gennaio. In tal caso il Napoli potrebbe pensare di non escluderlo ancora dalla rosa, ma questa decisione sarà presa più in avanti. Nel frattempo c'è un mese intero davanti per trovare una nuova sistemazione (sempre se il passaggio in MLS non dovesse andare a buon fine). Ancor prima c'è l'amichevole, quella di oggi: Napoli in campo alle 18:30 contro il Girona per il secondo test di Castel di Sangro. Lozano è rientrato pienamente in gruppo e ci si aspetta di vederlo per uno spezzone di gara. In caso contrario si potrebbe tranquillamente parlare di rottura (quasi) definitiva.

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