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L'ottava meraviglia di Messi: ora è davvero il più grande di sempre
Il cerchio si è chiuso con il fuoriclasse dell'Inter Miami, che celebra al meglio la stagione della conquista del suo primo Mondiale, vinto in Qatar a distanza di 36 anni dall'ultimo dell'Argentina, marchiato dal Pibe de Oro, e stacca definitivamente Cristiano Ronaldo, il grande assente e nemico, nella diarchia che ha governato il calcio globale negli ultimi 20 anni.
L'ultimo Messi: maturo, trascinatore e, forse, sul viale del tramonto, è il Messi che lascia l'immagine di sé più forte, più evidente: un Fenomeno che ha riportato in patria la Coppa del Mondo e che è riuscito a farsi amare anche negli Stati Uniti, un eroe dei due mondi che ha toccato in Argentina le vette del Diez, impresa impossibile per chiunque altro.
Impossibile, dopo il trionfo qatariota, non celebrarlo con il Pallone d'Oro: ora è giusto che il mondo del calcio inizi a guardare avanti, da Mbappè, erede designato, a Haaland, secondo per la stagione straordinaria con il City, fino a Bellingham, il nuovo che avanza. Ma quello che ha fatto Messi sarà quasi impossibile da ripetere. Chapeau al più forte di tutti, Diego da lassù sarebbe d'accordo.
@AleDigio89