Yaya Touré all'Inter. E' stato il tormentone dell'estate nerazzurra, fino a quando a Milano non è sbarcato, direttamente da Montecarlo, Geoffrey Kondogbia. Capitano e trascinatore del Manchester City, l'ivoriano aveva lavorato con Roberto Mancini proprio ai Citizens e tra loro si è instaurato un rapporto speciale che prosegue tuttora. Il trasferimento in Serie A è sembrato più volte arrivare, ma alla fine Yaya Touré ha deciso di continuare la sua avventura in Inghilterra. "I tifosi non si devono preoccupare, resterò sicuramente al City e il mio impegno per il prossimo anno sarà di fare il possibile per migliorare la squadra e con la mia esperienza": queste le sue parole, con le quali spezzo i sogni dei tifosi nerazzurri. LOMBARDO CONFERMA - Attilio Lombardo, ex compagno di Mancini alla Sampdoria e alla Lazio, e ancora a stretto contatto con il tecnico nerazzurro, ha confermato, con le sue parole ad House of Football, programma in onda suFox Sports, che tra Yaya Touré e il Mancio c'era un principio d'accordo: "C'era la disponibilità da parte di Tourè di andare all'Inter quest'estate. Era l'obiettivo numero uno di Mancini. Il giocatore e Mancini erano d'accordo. Poi evidentemente qualcosa non è andato tra le società". Accordo ad un passo, ma all'Inter, al momento, è andata bene anche così.