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Lokomotiv Mosca, le pagelle di CM: Zhemaletdinov e Anjorin, buoni lampi. Barinov lottatore
Le pagelle di CM:
Guilherme 5: partita a due facce per l’estremo difensore dei russi. Si esalta sui tiri ravvicinati, ma soffre tremendamente sui calci d’angolo, e Patric ringrazia.
Zhivoglyadov 5: gara anonima del numero 2. Non prende mai Pedro nei tagli e non si fa mai vedere in fase offensiva.
Barinov 6: è il solito lottatore. Nonostante adattato al centro della difesa il numero 6 non demorde ed e salva il salvabile in diverse occasioni, anche gettandosi alla disperata.
Pablo 5: molto temibile sulle palle alte, ma il suo ruolo è difendere, e in quel caso non si disimpegna alla grande. Poco preciso anche in fase di impostazione.
Rybchinskii 5,5: il compito di stasera sarebbe stato difficile per chiunque: marcare Felipe Anderson. Anche se in fase difensiva il numero 94 va un po’ in difficoltà, davanti dà un grande apporto. Tutta un’altra storia rispetto alla fascia destra.
Zhemaletdinov 6: la sua squadra si fa vedere poco in fase offensiva, ma lui si mette in risalto con alcuni spunti importanti sulla trequarti. (All’82’ Lisakovich SV).
Maradishvili 5: tanta sofferenza in mezzo al campo per il numero 5 della squadra di Nikolic. (Al 72’ Kerk 5,5: entra in un momento difficile per i suoi, non dà un grande apporto).
Kulikov 5: anche lui soffre tremendamente la differenza qualitativa sulla linea mediana. Quasi sempre in ritardo, come in occasione del vantaggio.
Beka Beka 5: qualche accelerazione interessante, ma quanta difficoltà per il numero 8. Felipe Anderson lo scherza con un tunnel sull’1-0. Da lì il brasiliano gli fa vedere sempre la targa. Aiutare poco Rybchinskii sull'out mancino.
Smolov 5,5: il numero 9 si batte, ma non è semplice contro un avversario come Acerbi. In un paio di occasioni si libera bene, ma non riesce a graffiare.
Anjorin 6: il numero 10 strappa la presenza da titolare ed è il più attivo dei suoi insieme a Zhemaletdinov. Nikolic lo schiera dietro Smolov. Si crea da solo un paio di occasioni pericolose recuperando il pallone. Molto attivo. (All’82’ Petrov SV).
All. Nikolic 5: se c’era una caratteristica della sua Lokomotiv che poteva impensierire la Lazio, quella era la solidità difensiva. Eppure stasera i suoi si sono dimostrati disuniti fin da subito lasciando praterie ad avversari veloci e tecnici come Felipe Anderson e Pedro. Atteggiamento a dir poco azzardato.