Locatelli: il regista scippato all'Atalanta che ha fatto innamorare Berlusconi
LEGGI ANCHE: Milan, coraggio: il giovane Locatelli sbaglierà ancora tanto, ma...
LO 'SCIPPO' ALL'ATALANTA - La storia di questo ragazzo di Lecco con il Milan, che ieri ha annunciato di averlo blindato fino al 2020, comincia però sei anni fa. Siamo nel 2010, Locatelli ha 12 anni e gioca nell'Atalanta. La stessa società che, un anno prima, ha tesserato Emanuele Alborghetti, giovanissimo portiere strappato dalla società bergamasca al Milan dopo appena un anno. In casa rossonera non prendono bene questo trasferimento e decidono di rifarsi con gli interessi: Mauro Bianchessi, diventato da poco responsabile dell'attività di base del settore giovanile, trova l'accordo con Locatelli e lo strappa alla Dea. Uno "scippo" che ha poi portato a una tregua tra le due società, che si sono ripromesse di non interferire più con i rispettivi giovani.
NEL CUORE DEL PRESIDENTE - Nelle giovanili rossonere, dagli Esordienti alla Primavera, Locatelli ha sempre fatto bene, riuscendo a diventare capitano di tutte le formazioni e conquistandosi la convocazione nelle Nazionali giovanili, dall'Under 15 all'Under 19 che la scorsa estate è arrivata seconda all'Europeo di categoria (in cui ha messo a segno - unico azzurrino a parte Dimarco - uno splendido gol su punizione). Gli allenatori, gli scout, ma anche il presidente: Locatelli ha conquistato proprio tutti. Qualche anno fa Silvio Berlusconi, in visita a Milanello durante gli allenamenti delle giovanili rossonere, decise di fermarsi con Locatelli - all'epoca negli Allievi - e scambiare con lui qualche parola: "Mi hanno parlato molto bene di te. Complimenti, ma sappi che noi ti vogliamo prima ottimo studente e bravo figliuolo e poi un calciatore di Serie A". In Serie A Locatelli ci è arrivato e ha messo a segno il suo primo gol. A vedere le lacrime e sentirlo parlare nella prima intervista flash della sua vita sembra essere anche un bravo figliuolo. Con un gol da campione ieri ha iniziato la sua storia: una storia - nonostante l'interesse di Leicester e, soprattutto, Arsenal - tinta di rossonero.