Locatelli, il colpo giusto per la Juve. Ma non basta lui: tra ricordi e sogni, chi serve davvero a centrocampo
Stefano Agresti
Il percorso di maturazione di Locatelli è costante. Alle tante splendide partite giocate nel Sassuolo da due anni a questa parte, ha aggiunto un rendimento decisamente positivo in Nazionale. Ma, soprattutto, in azzurro ha dimostrato di avere acquisito la maturità del calciatore da grande squadra. Contro l'Irlanda del Nord non ha disputato una grande gara da titolare, eppure con la Bulgaria ha trovato la forza per entrare nel finale e incidere subito sull'incontro, segnando con un colpo splendido il 2-0 che ha chiuso la contesa. È una qualità dei calciatori pronti per sfide importanti: non si fermano davanti a una palla o a una partita sbagliata, ma trovano subito il coraggio e la sicurezza per lasciare un segno. A 23 anni appena compiuti, si tratta di un segnale importante. CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM