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Lobotka, l'ex allenatore: 'È micidiale, sembra un prodotto del Barcellona. Ecco a chi somiglia...'
“Ai tifosi che criticano Lobotka dico che si sbagliano. È un giocatore di primo livello, la sua più grande capacità sta nella costruzione del gioco. L’interesse del Napoli non mi sorprende anche perché il club azzurro si interessò a lui anche in passato, quando doveva sostituire Jorginho. In quel periodo lo allenavo al Celta Vigo, non c’era solo il Napoli su di lui, ma anche altre squadre e tutte le squadre che lo cercavano avevano uno stile di gioco ben definito. Se non fosse slovacco e se non conoscessi il suo nome, penserei di Lobotka come un prodotto della cantera del Barcellona. È quello che servirebbe al Napoli”.
IL PARAGONE - “Ho lavorato con Rijkaard, Guardiola e Luis Henrique e quindi faccio parte di quegli allenatori che studiano le gare in modo maniacale e ciò che mi colpì di Lobotka fu la sua capacità di assorbire in fretta tutte le informazioni tattiche che gli impartivo. Imparò molto presto anche lo spagnolo per cui calcisticamente è un calciatore che acquisisce presto le informazioni e sono certo che si adatterà a Napoli sia dal punto di vista calcistico che da quello linguistico. Lobotka può essere paragonato a Verratti anche per le caratteristiche fisiche. Nello sviluppo del gioco si esprime al meglio e quando lo allenavo, aveva dei problemi in fase difensiva a farsi trovare nel posto giusto, ma quando la squadra aveva il possesso era micidiale”.
NAPOLI-BARCELLONA - "È chiaro che il Barcellona sembra favorito nella doppia sfida di Champions, ma nel calcio nulla è impossibile. Storicamente, l’ottavo di finale è il turno più complicato e insidioso per il Barcellona per cui il Napoli ha possibilità. Gioca molto bene e proprio attraverso il gioco si è messo al livello delle grandi d’Europa. Mi piaceva molto il Napoli di Sarri, me lo godevo tutto".