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    Lo Zenit non vuole scendere a patti con la Juventus: Witsel si allontana

    Lo Zenit non vuole scendere a patti con la Juventus: Witsel si allontana

    La Juventus continua a lavorare per provare a convincere lo Zenit San Pietroburgo a lasciar partire Axel Witsel già a gennaio. Nei progetti del club bianconero l'idea è quella di provare ad affondare il colpo con un'offerta che non superi i 5-6 milioni di euro, ma dalla Russia arrivano conferme sulla grande distanza fra le parti.

    DIFFICILE A GENNAIO - Nonostante la volontà del giocatore di approdare alla Juventus, più volte manifestata anche pubblicamente, lo Zenit non ha intenzione di perdere Axel Witsel nonostante un contratto in scadenza a fine anno. Sfumati i 25 milioni di euro previsti dalla cessione chiusa ma sfumata all'ultimo la scorsa estate, il club russo ha cambiato rotta e ritiene il giocatore troppo importante per la propria rosa al cospetto di un'offerta così bassa. 

    MEGLIO A GIUGNO - Lo Zenit non ha infatti problemi economici e nell'idea della dirigenza russa c'è la preferenza verso la permanenza in Russia del giocatore piuttosto che la cessione ad una cifra così irrisoria. Se la Juventus vorrà forzare la mano già a gennaio dovrà alzare la propria offerta. I due club si rivedranno e proveranno a venirsi incontro, ma la Juventus è ferma sulla propria posizione. La prospettiva più rosea, infatti, vedrà comunque l'arrivo a Torino di Witsel, a giugno e a parametro zero.

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