Esperimento impossibile. Nelle prime amichevoli pre-campionato Gasperini sta utilizzando Sneijder in una posizione più arretrata rispetto al solito. Il nazionale olandese possiede un tale bagaglio tecnico e d'esperienza che gli permette di giocare anche in questo ruolo, tra l'altro già ricoperto ai tempi dell'Ajax.

Il calcio d'estate è fatto apposta per provare sul campo qualche novità tattica e l'allenatore dell'Inter fa bene a testarlo, anche se deve stare attento a non cadere in un piccolo-grande equivoco. Un conto sono le amichevoli dove il risultato non conta, mentre la musica cambia quando ci sono in palio i tre punti e il gioco si fa duro. Nonostante sia uno dei migliori trequartisti al mondo, Sneijder può agire anche da centrocampista arretrando il proprio raggio d'azione, ma non potrà mai e poi mai fare uno dei due centrali nel 3-4-3 perché ha bisogno di almeno due compagni di reparto e quindi di un centrocampo a tre. Un po' come lo spagnolo Iniesta nel Barcellona.

Tra l'altro più passano gli anni e più si complicano i ritorni nei ruoli di origine: tanto per fare un paio di esempi speculari portiamo i casi di Pirlo (dopo averlo scoperto come ottimo regista davanti alla difesa nel Milan, qualche anno fa in Nazionale fallì il tentativo di riproporlo come trequartista) e di Zanetti, che ultimamente rende di più in mezzo al campo rispetto a quando gioca in fascia come ad inizio carriera. Ovviamente il calcio non è una scienza esatta e siamo pronti a fare pubblica ammenda se le nostre teorie dovessero essere smentite dal campo.