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Lo Shakhtar Donetsk continuerà a pagare la famiglia del povero Maicon
SUPPORTO AI FAMILIARI - Stupendo il gesto che ha deciso di compiere lo Shakhtar: i dirigenti ucraini hanno infatti deciso di continuare a pagare Maicon sino a fine contratto (scadenza giugno 2015). "Supportiamo i suoi parenti in questo tragico momento": parole bellissime quelle pronuciate dalla società di Donetsk, che in occasione di un incontro tra dirigenti e tifosi, ha dato la lieta notizia. "Il contratto di Maicon sarebbe scaduto nel giugno 2015 - ha risposto l'a.d. ucraino Sergei Anatolyevich -, da un punto di vista legale in queste situazioni il contratto decade. Ma Maicon ha una figlia di 7 anni, perciò il presidente del club ha deciso di dare alla sua famiglia l'ammontare del contratto stipulato fino all'ultimo giorno con l'obiettivo così di supportare i suoi parenti stretti in questo tragico e duro momento".