Lo JStadium sfida il Meazza:|'Impianto Juve è il futuro'
TORINO - Il Meazza è sempre stato l’icona del calcio italiano, ma dal 2011, quando è stato inaugurato lo Juventus Stadium, l’astronave bianconera ha “oscurato” gli altri impianti: non soltanto perché il più vicino agli standard europei a livello tecnologico e di sicurezza, ma per la partecipazione del pubblico, in grado di esaltare la squadra del cuore e intimorire gli avversari.
COINVOLGENTE - Non ha dubbi Davide Ballardini, che l’anno scorso ha conquistato un punto allo Juventus Stadium alla guida del Cagliari. «E’ molto più caldo e coinvolgente lo stadio bianconero che San Siro. Il Meazza non ha lo stesso effetto perché è più grande e dispersivo: vabbé, quando ci arriva la Juventus sarà esaurito ma quando ci hanno giocato le mie squadre metà dei posti era vuoto. Invece a Torino è tutta un’altra cosa. Sentivo che squadra e pubblico erano come un’onda capace di travolgere tutti e tutto». [...]
ATMOSFERA Da un tecnico a un giocatore: Nicola Legrottaglie è diviso a metà nei giudizi tra Stadium e San Siro. La Scala del calcio seduce, l’astronave bianconera è un’arma in più per gli uomini di Conte. «Quando sono sceso in campo l’anno scorso allo Stadium ho avuto la sensazione di entrare in un impianto inglese, c’è la stessa atmosfera - osserva il difensore - però San Siro resta San Siro, affascinante e ancora il più bel stadio in Italia. Certo, è un po’ obsoleto e sotto questo punto di vista lo Stadium lo surlclassa, gli spogliatoi sono modernissimi e molto comodi».